Miito, il bollitore ad induzione

Uno dei grandi problemi della nostra società riguarda l’eccesso di consumi e soprattutto gli sprechi; Già il consumo fine a se stesso potrebbe essere un problema, se poi parte di ciò che pensiamo ci possa servire va sprecata diventa un consumismo doppiamente insostenibile.
Un esempio banale ma calzante sono i bollitori per l’acqua, sono comodi e permettono di mandare in ebollizione grandi quantità d’acqua in poco tempo; Però sono anche molto esosi a livello energetico.
Qui si potrebbe dibattere sull’efficienza di questi dispositivi, c’è chi dice che consumano troppo, chi invece pensa che la loro velocità nel portare ad ebollizione l’acqua bilanci il consumo energetico.

Questa seconda considerazione potrebbe essere corretta, consumano molto ma lo fanno per poco tempo, però il ragionamento sarebbe completamente corretto se tutta l’acqua bollente venisse realmente impiegata.
Invece molto spesso si fa bollire 1 o 2 litri d’acqua anche per farsi una semplice tazza di the, il resto si butta, tanto è “solo” acqua.
Peccato che anche l’acqua, economica e sempre disponibile non deve essere sprecata senza preoccupazioni, inoltre scaldarla ha richiesto un consumo energetico, quindi quell’acqua diventa un doppio spreco.

Per eliminare gli sprechi o porvi almeno un freno bisogna sensibilizzare le persone e creare anche dei prodotti più efficienti e che aiutino le persone a cambiare le proprie abitudini.
Un interessante prototipo che potrebbe arrivare sul mercato il prossimo anno è Miito, un bollitore ad induzione che ha tutto ciò che serve per conquistarsi un posto di rilievo nelle nostre case (anche se non si sa il prezzo, fattore non secondario per determinare il successo di un prodotto).
La prima cosa che colpisce di Miito è l’aspetto, ed è un bollitore innovativo fin dal suo design che è molto moderno e bello da vedere.

Viste le premesse però il design è solo un ulteriore pregio di Miito, ciò che più conta è il suo funzionamento ed è anch’esso curioso ed innovativo.
Miito è composto da una base rotonda da collegare alla presa della corrente e una sorta di bacchetta verticale appoggiata al centro.
Per far bollire l’acqua potrete usare qualsiasi cosa, a partire dal mug passando per caraffe, teiere e altri contenitori, vi basterà togliere la bacchetta, appoggiare il contenitore sulla base e mettere la bacchetta al suo interno; In questo modo attiverete il bollitore che in pochi instanti manderà in ebollizione l’acqua.

Al momento è difficile dare un giudizio definitivo su Miito, trattandosi di un prototipo mancano ancora alcune fondamentali informazioni per poterlo valutare; A partire dal prezzo e passando per i consumi energetici.
Le premesse però sono ottime, e anche la cura nel design avuta dal team che lo sta sviluppando fa capre la bontà di questo progetto che al momento è davvero molto interessante.