Timer da doccia

L’acqua è un bene prezioso, pensare che sia illimitata è un grave errore perché anche se sulla Terra ne abbiamo una quantità enorme quella dolce è meno del 3% del totale.
Questo significa che ridurre gli sprechi è fondamentale e possiamo farlo anche noi nel nostro piccolo, a partire dall’usare solo quella che è necessaria. Sembra una cosa scontata ma non lo è: quante volte avete lasciato l’acqua accesa mentre lavavate i denti? Quante docce avete prolungato in maniera esagerata solo perché era un momento piacevole? Proprio la doccia è un grande causa degli sprechi d’acqua, basta pensare che in un minuto si consumano circa 15 litri d’acqua; sono davvero tanti.
Pensate al consumo di una doccia di 10 minuti, 150 litri sono una quantità enorme eppure molte persone difficilmente fanno docce più brevi, senza contare che c’è chi sta sotto anche un quarto d’ora o più.
Per lavarsi però basta molto meno, 5 minuti sono più che sufficienti, anche perché la maggior parte delle volte dovrebbe essere usata come modo veloce per lavare tutto il corpo.

Visto che spesso è facile distrarsi dal piacevole momento può essere utile avere un gadget che vi ricordi di fare alla svelta e questo gadget è il Timer da doccia.
Si tratta di un piccolo e utile accessorio che si presenta come una goccia d’acqua con attacco a ventosa. Questo è un semplicissimo timer impermeabile che funziona con la sola pressione di un tasto; da quel momento parte il cronometro che vi avviserà quando sono passati 4 minuti.
Quindi non vi fa fare nemmeno una doccia da 5 minuti? Tutt’altro, il timer è impostato su 4 minuti per darvi l’avviso per tempo, così dopo che avete sentito il segnale avete il tempo per sciacquarvi per bene e finire con comodo la doccia.
Grazie ad un piccolo e semplice gadget da doccia avrete un valido aiuto per risparmiare l’acqua, un grosso favore al nostro pianeta ma anche alla bollette; dimezzare (o almeno ridurre) la bolletta dell’acqua fa sempre piacere.
Per questo il Timer da doccia può essere anche un’ottima idea regalo per un amico o un famigliare che passa un po’ troppo tempo sotto l’acqua.