Recensione macchina per il pane Cecotec
La nostra prova della Bread&Co 1500 PerfectCook
Durante la pandemia molti di noi hanno assaporato i piaceri di fare il pane in casa. Dopotutto dovendo stare chiusi in casa per settimane bisognava trovare il modo di passare il tempo.
La panificazione è diventata una delle attività più diffuse, anche se non tutti l’hanno fatta allo stesso modo. C’è chi ha messo per davvero le mani in pasta scoprendo quanto è faticoso impastare pane, pizze e focacce a mano, e chi invece si è risparmiato la fatica grazie alla planetaria.
In entrambi i casi però c’è tutto un lavoro che richiede dedizione, tempo ed attenzione. Perché oltre a dover imparare a dosare tutti gli ingredienti per fare un buon impasto, bisogna lasciare il giusto tempo alla levitazione, formare i panini e trovare il livello di cottura perfetto nel forno di casa. Cosa non semplice visto che bisogna fare un po’ di prove e non sono ammesse distrazioni; il passaggio da pane a carbone è sempre tremendamente veloce.
Dato il lavoro richiesto in molti hanno abbandonato le velleità da panettieri casalinghi ma un modo per fare il pane in casa in modo semplicissimo c’è: usare una macchina per il pane.
La macchina per il pane è un piccolo elettrodomestico pensato proprio per rendere la preparazione del pane fatto in casa semplicissima. Ha un evidente limite nella forma del pane visto che non si può variare e si possono preparare solo delle pagnotte. La preparazione però è tutta automatica, noi dobbiamo solo mettere al suo interno tutti gli ingredienti e impostare il programma desiderato. Poi ad impastare, far riposare e lievitare l’impasto e a cuocere la pagnotta ci pensa la macchina. Insomma, una grande comodità. Ma il pane viene bene? Scopriamolo con la recensione della macchina per il pane Bread&Co 1500 PerfectCook di Cecotec.
Che dispositivo è
Una macchina per il pane è un elettrodomestico in grado di svolgere differenti funzioni. Le due principali sono quelle di impastatrice e di forno per cuocere il pane.
Il dispositivo ha circa le dimensioni di un forno a microonde – giusto per darvi un’idea sull’ingombro – ma ha lo sportello nella parte alta dove si accede alla vaschetta interna antiaderente.
La parte esterna è quasi tutta in plastica, solo i tasti e la superficie del coperchio sono in metallo. Il coperchio ha anche una finestrella per vedere all’interno senza doverlo aprire.
Sotto al vano con la vaschetta c’è il motore e due ingranaggi rotanti che servono per l’impastatrice. I due ingranaggi si collegano alla base della vaschetta in cui si fissano due elementi che, girando in continuazione, amalgamano gli ingredienti e formano l’impasto.
Attorno alla vaschetta ci sono due resistenze che servono per generare calore e cuocere l’impasto dopo il tempo di lievitazione.
Davanti al coperchio troviamo i comandi con un display molto basilare retroilluminato e 6 pulsanti con delle icone che rendono piuttosto intuitiva la loro funzione.
Caratteristiche tecniche
– Potenza: 850W
– Macchina per il pane da 1,5 kg
– Permette di preparare pagnotte da 1 Kg – 1,25 kg – 1,5 Kg
– Vaschetta antiaderente lavabile in lavastoviglie
– Due elementi rotanti antiaderenti per impastare
– Doppia resistenza che distribuisce in modo omogeneo il calore
– 3 livelli di tostatura della crosta
– 15 programmi automatici
– Oltre al pane può fare impasti per dolci, yogurt, marmellate e altre preparazioni
– Programmabile fino a 15 ore per farla partire all’orario desiderato
– Modalità “60 minuti” per mantenere il pane in caldo
– Display LCD per impostare programmi e configurazioni
– Include gancio per sollevare la maniglia della vaschetta, bicchiere dosatore per i liquidi e misurino doppio per sale e zucchero
– Ricettario con tutti i passaggi per fare differenti tipi di pane e le altre preparazioni
La prova
All’interno della scatola troviamo due manuali. Il primo è quello tecnico che spiega il funzionamento della macchina del pane Bread&Co 1500 PerfectCook di Cecotec. Il secondo è il Ricettario che contiene varie ricette per differenti pagnotte e le altre preparazioni alternative.
Imparare a usare la macchina è piuttosto semplice, anche perché i comandi sono pochi e il display è solo numerico e con delle icone laterali che vengono indicate da delle frecce. Non è proprio un dispositivo che si può usare quasi senza aprire il manuale, ma dopo aver fatto il pane un paio di volte saprete gestire al meglio tutte le funzioni.
Quando accendiamo la macchina del pane vediamo un numero che mostra il tempo totale del programma. I programmi durano sempre varie ore ma la macchina non è in funzione tutto il tempo. C’è l’impasto, il riposo, un’altra fase di impasto, poi altro riposo per la lievitazione e infine parte la cottura. Quindi i consumi sono limitati ai momenti in cui impasta e soprattutto nella fase finale di cottura.
Se per errore facciamo partire il programma sbagliato non è un problema, difatti la macchina del pane Bread&Co 1500 PerfectCook permette di cambiarlo entro i 3 minuti dalla partenza. Passati i 3 minuti il programma non può più essere cambiato e prosegue fino alla conclusione.
Durante una preparazione del pane ho provato a scollegare il cavo di alimentazione per vedere cosa accade se per caso salta la corrente mentre la macchina è in funzione. La macchina del pane tiene in memoria il programma per 15 minuti e quando torna la corrente riparte dal momento dell’interruzione. Quindi se lo stop non supera quel tempo non ci sono problemi.
La macchina del pane offre differenti programmi per preparare differenti tipi di pane. Difatti la differenza tra un pane e l’altro non è solo negli ingredienti, alcune tipologie possono richiedere più o meno tempo di impasto, lievitazione e cottura. Per questo non variano solo gli ingredienti ma ci sono proprio diversi programmi. Poi nulla vi vieta di provare programmi differenti per fare lo stesso pane nel caso quello suggerito non vi dà risultati del tutto soddisfacenti.
La parte da modificare invece riguarda la quantità di pane che vogliamo preparare, tra 1 Kg, 1,25 Kg e 1,5 Kg; e la cottura della crosta che può essere impostata su 3 livelli.
Insieme alla macchina del pane, Cecotec ci fornisce anche dei misurini per dosare gli ingredienti. C’è un bicchiere che torna utile per l’acqua o altri liquidi (ad esempio se volete fare il pane al latte) e un misurino doppio per il sale, lo zucchero e l’olio. Il misurino piccolo corrisponde ai cucchiaini, quello grande ai cucchiai, perché le ricette sono scritte con le misure di lievito, sale, zucchero e olio basate sul misurino e non in grammi.
Per preparare il pane bisogna estrarre la vaschetta, mettere al suo interno le due “pinne” impastatrici e aggiungere gli ingredienti indicati dalla ricetta.
Dopo aver misurato con precisione gli ingredienti e seguito l’ordine della ricetta potete mettere la vaschetta nella macchina del pane.
Ora basta selezionare il programma e le altre impostazioni aggiuntive e possiamo avviarla. Da questo momento dobbiamo solo aspettare che il programma si concluda perché la macchina fa tutto in autonomia. L’unica eccezione è nel caso volessimo fare un pane con i semi o altri ingredienti (noci, uvetta etc.). In questo caso all’inizio della seconda fase di impasto la macchina emette un segnale sonoro e sul display lampeggia la scritta ADD. In questo momento possiamo aprire il coperchio e versare nell’impasto ciò che vogliamo aggiungere.
Quando il programma è concluso il pane è pronto e possiamo tiralo fuori anche subito. Lasciandolo nella macchina però non cambia, la cottura va avanti ancora qualche minuto ma non influisce molto sul risultato finale. Anzi, a volte ho trovato che qualche minuto in più lo migliora e lo tiene in caldo fino all’ora di pranzo o cena (nel caso non finisca il programma proprio a ridosso del pasto). La macchina del pane permette anche di impostare una modalità che mantiene il pane il caldo fino a quando non lo estraiamo. In questa stagione però è una funzione non necessaria perché il calore residuo basta per tenerlo in caldo per molte ore.
Altre preparazioni
La macchina per il pane Bread&Co 1500 PerfectCook di Cecotec non si limita a preparare le pagnotte. Con un programma simile a quello per il pane possiamo preparare anche delle torte. Il ricettario ha una ricetta di una torta allo yogurt per preparare una torta soffice abbastanza basica. Una volta che avrete preso confidenza con la macchina però potrete anche sperimentare delle modifiche per fare altri dolci. Anche se data la forma della vaschetta non c’è molta varietà, però potete sperimentare ricette differenti, ad esempio torte al cioccolato, alle mele o altre variazioni.
In alternativa la Bread&Co 1500 PerfectCook permette di usarla anche solo per impastare, quindi possiamo utilizzarla per le fasi iniziali di altri dolci che poi terminiamo nel forno con altre teglie o tortiere.
Dato che la macchina può essere usata anche solo per impastare nel ricettario troviamo anche i passaggi per preparare l’impasto per la pizza o anche quello per la pasta fresca all’uovo. Quindi se non avete già una planetaria la troverete molto utile anche per questo motivo.
Le preparazioni alternative però non sono finite qui, dato che la macchina per il pane non si limita ad impastare ma si riscalda è possibile fare anche la marmellata e possiamo usarla anche come yogurtiera. Il programma per fare lo yogurt è molto lungo, dura circa 8 ore. Però non è un programma che consuma molto, deve solo mantenere la temperatura costante per il tempo necessario per trasformare il latte in yogurt.
Considerazioni finali
La macchina per il pane Bread&Co 1500 PerfectCook di Cecotec è un dispositivo perfetto per chi vuole preparare il pane in casa ma vuole farlo con il minimo della fatica.
Senza macchina ci sono tanti passaggi da fare, sempre che si abbia almeno la planetaria per risparmiarsi la fatica di fare l’impasto. Senza planetaria invece è davvero una faticaccia perché il pane richiede molti minuti di impasto. Se lo facciamo sporadicamente si può anche fare, ma prepararlo tutti i giorni è un impegno.
Con una macchina del pane invece si può preparare tutti i giorni senza problemi. Anzi, facendolo tutti i giorni si prende una grande confidenza con il dispositivo, inoltre si possono perfezionare tutte le ricette e raggiungere dei risultati eccellenti e in linea con i nostri gusti.
Le ricette suggerite da Cecotec con il suo ricettario sono una buona base di partenza per chi non ha mai fatto il pane, però ho sempre trovato necessario apportare piccole modifiche per ottenere risultati più soddisfacenti. La cosa però non mi ha stupito, col pane noi italiani siamo molto esigenti. Ad esempio ho subito cambiato il lievito secco in bustina con quello di birra fresco che trovo più gradevole al palato. Questa però è una cosa soggettiva e sta a ognuno di noi trovare le ricette più in linea con il pane che preferiamo.
Il ricettario è multilingua e le prime volte che seguite una ricetta vi consiglio sempre di confrontare le dosi indicate da quella inglese e quella italiana. Il problema nasce dalla mancanza delle dosi in grammi, con le quali non si può sbagliare o creare fraintendimenti. In inglese le due misure sono Tea spoon per il cucchiaino e Table spoon per il cucchiaio grande (che corrispondono ai due dosatori forniti dal produttore). Il problema è che nelle ricette a volte indica un generico Spoon causando dubbi o fraintendimenti. Immagino si per questo che nelle traduzioni italiane alcuni ingredienti vengono indicati in modo errato. In generale però ho sempre trovato il sale delle ricette eccessivo, è vero che la percezione del salato è molto soggettiva e dipende da come simo abituati ad utilizzarlo. Quello indicato nelle ricette però mi sembra esagerato anche per chi mangia molto salato, in certi casi si possono addirittura dimezzare le dosi. Se invece avete già provato a fare il pane e avete delle ricette “collaudate” potete confrontarle con quelle del ricettario così sapete subito come regolarvi.
Questa è la ricetta modificata del “Pan basico – 1000g” che abbiamo usato:
– 350 ml di acqua
– 560 grammi di farina
– 10 grammi di sale (mezzo misurino grande)
– 2 misurini grandi di olio
– 3 misurini piccoli di zucchero
– 10 grammi di lievito di birra
I risultati della cottura li ho sempre trovati soddisfacenti. La vaschetta antiaderente non fa mai attaccare e bruciare l’impasto, mentre le due resistenze che girano attorno alla vaschetta su due altezze differenti distribuiscono il calore in modo omogeneo su tutta la sua superficie.
In qualche caso avrei preferito una parte centrale più cotta, ma quello a volte dipende da piccole differenze nel dosaggio degli ingredienti, dal tipo di pane o dal programma. Anche questo aspetto però si può sistemare col tempo e facendo varie prove.
La possibilità di usare la macchina per il pane Bread&Co 1500 PerfectCook di Cecotec anche come una planetaria è una grande comodità per chi non ne ha già una. I dolci non vengono male anche se non sono un fan delle torte grandi e soffici. Se però vi piacciono le torte da “inzuppo” ne potrete preparare di ottime.
Non posso esprimermi sulle modalità per fare lo yogurt o la marmellata perché non ho avuto modo di provarle. Sono comunque delle funzioni aggiuntive che immagino possano tornare molto comode a qualcuno di voi. E come sempre, meglio avere funzioni in più che non si usano piuttosto che qualche mancanza che invece avremmo voluto.
Maggiori informazioni su storececotec.it