Pirati vs. Ninja a colpi di pannocchie

La nostra fantasia può realizzare ogni cosa, anche mettere in scena scontri che nella realtà non si sono mai realizzati e nemmeno avrebbero potuto farlo.
Non è una novità infatti quella di immaginare scontri di fantasia tra gladiatori e cavalieri medievali o spartani contro vichinghi, lo invece farlo portando questi scontri in tavola.

Approfittando del periodo propizio per fare delle belle grigliate all’aria aperta vi mostro una coppia di spiedini per mangiare le pannocchie abbrustolite sulla griglia, un cibo tipicamente americano ma che sta diventando sempre più diffuso e apprezzato anche qui in Italia.
Grazie proprio a questa doppia coppia di spiedi potrete simulare uno di quegli epici scontri, Pirati vs. Ninja. Uno scontro che farà della scaltrezza la sua caratteristica principale, con i Ninja che sono l’espressione più pura dell’agilità e della velocità nel corpo a corpo mentre i Pirati avranno dalla loro la temerarietà, il coraggio e anche qualche colpo sleale.

Gli spiedi sono fatti in modo da ricordare le spade usate dai due contendenti, la katana per i ninja e uno stocco per i pirati.
Le “spade” però non servono per cuocere le pannocchie ma solo per mangiarle e tenerle in mano più facilmente, le parti che fanno da impugnatura non sono fatte per resistere al calore e si potrebbero rovinare se messe vicino alla brace.
I perni in acciaio inox si infilano agevolmente nelle pannocchie e vi daranno un’impugnatura comoda e anche molto pratica, difatti le pannocchie potreste anche mangiarla al naturale, ma con una colata di burro fuso o di qualche salsa speciale raggiungeranno la perfezione, quindi un impugnatura per non imbrattarsi le mani è molto utile.

Ogni set è composto da quattro spiedini, due per i ninja e due per i pirati, non vi resta che distribuire le “armi” tra i commensali e dare il via allo scontro.
Chi vincerà tra i pirati e i ninja? Io credo che si possa decretare un pareggio, il vero vincitore sarà il nostro palato che dopo una grigliata sarà talmente soddisfatto da non preoccuparsi più di chi debba vincere tra i due sfidanti.