Il tatuatore religioso

Questo gadget ve lo mostro solo perché l’idea di base è buona, però è stata sviluppata in maniera al quanto discutibile. Infatti un tatuatore automatico potrebbe essere una bella invenzione.

Pensiamolo collegato ad un computer dove poter scegliere o inserire il disegno che desideriamo e l’apparecchio, con una precisione inarrivabile per una mano umana lo riproduce perfettamente sul nostro corpo. Niente errori, niente sbavature, nessun rischio di trovarsi di fronte ad un tatuatore poco capace o che incappi in errori.

Veniamo però a quello che è stato realizzato ed ai motivi che lo rendono un oggetto che difficilmente si farà apprezzare dal mercato.

In primo luogo può tatuare solo pochi disegni predefiniti, e già questo è un fattore limitante. Sono tutti simboli religiosi, uno per ogni principale religione mondiale, e anche questo influisce. Ma il vero problema è il fatto che il disegno che vi verrà tatuato sarà… casuale! Infatti una volta posizionato il braccio e attivata la macchina, questa riprodurrà uno dei simboli a caso. Il produttore cerca di spacciare questa casualità come la scelta del Signore, come se fosse lui a decidere quale simbolo ci verrà tatuato.

Io più che scelte divine ci vedo coraggio misto ad incoscienza,  e se mi è permesso fare un paragone, rivedo quasi la scena di Harry Potter dove i personaggi invece che decidere in quale “casata” volevano andare, era un cappello parlante a farlo per loro.

Non so voi, ma il mio braccio non finirà mai in una macchina del genere!

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