Elmo Steampunk
Un elmo per creare un travestimento post-apocalittico
Il genere fantascientifico steampunk si contraddistingue per la presenza di dispositivi e gadget anacronistici, mentre quello post-apocalittico ci mostra un ambientazione devastata da qualche catastrofe.
I due generi non si escludono a priori e possono convivere nella stessa storia, quindi anche i gadget possono essere sia steampunk sia post-apocalittici, tutto dipende dalla chiave di lettura che volete dargli.
Un esempio molto valido è lo Steampunk Helmet, un’opera dell’artista britannico Jamie Cooling che è conosciuto per i suoi bellissimi lavori.
La sua specialità sono le armature e gli accessori da cavaliere medievale, ma la sua abilità nel modellare il poliuretano lo rende in grado di creare qualsiasi cosa.
Lo Steampunk Helmet è un oggetto che abbandona l’epoca medievale ma non si dirige in maniera netta verso un’altra epoca storica.
A prima vista sembra un elmo di un soldato della Prima o della Seconda Guerra Mondiale con tanto di maschera antigas incorporata, e la sua presenza non è certo un errore visto che è stata usata in entrambe le guerre.
Quello che colpisce è lo stile, decisamente diverso da quello reale e molto più vicino a quello fantascientifico, magari quello di un videogame.
Non so se avete avuto la stessa impressione ma la vista dell’elmo mi ha subito fanno venire in mente la saga videoludica di Fallout; l’elmo non ha alcun riferimento diretto ma lo stile ha una certa affinità.
Gli usi che si potrebbero fare sono molteplici, volendo anche per superare un periodo post-apocalittico; è vero che la maschera antigas è finta e l’elmo è di plastica, però in molte situazioni non importa l’efficienza ma le apparenze, e con un copricapo come lo Steampunk Helmet in pochi oseranno importunarvi.
Tuttavia di apocalissi imminenti non ce ne sono, almeno si spera, quindi non vi resta che tenerlo esposto in casa come un cimelio, usarlo per qualche travestimento oppure come idea regalo per qualche amico con la passione per questo genere di oggetti.
Il prezzo non è nemmeno folle, anzi se consideriamo che è un oggetto unico fatto a mano da un’artista molto quotato direi che è un’occasione imperdibile.