Anti-stress di Space Invaders

Chi di voi ha giocato a Space Invaders conoscerà le bellezza e l’importanza di questo gioco nella storia dei videogame, ma avrà provato anche dei momenti di rabbia e frustrazione quando perdeva ripetutamente in alcuni livelli.

Il gioco di per se era semplice, almeno all’inizio del livello, gli alieni sono tanti, si muovono lentamente, sparano poco, insomma, la loro distruzione sembra ordinaria amministrazione.

Però l’apparenza inganna, man mano che li decimate, i reduci iniziano a muoversi più veloci, ancora più veloci, sempre più veloci, finché gli ultimi sono delle vere e proprie schegge nel cielo del livello.

I vostri colpi iniziano ad andare a vuoto, una, due, tre volte,  diventate rossi, la pazienza inizia a venir meno, ed eccola la goccia che fa traboccare il vaso, venite colpiti, game over, proprio quando assaporavate la vittoria.

Il crollo nervoso è servito, ma non potete distruggere l’Atari, un pezzo da collezione assai prezioso, dovete sfogarvi su altro. Un esempio, c’è qualcosa di più perfetto di questo anti-stress di Space Invaders.

Con le sembianze di un odiato alieno col profilo in 8-Bit, potrete sfogarvi su di lui per le frustrazioni accumulate durante la partita.

Tanto è fatto apposta per subire, non si muove in giro per il soffitto della stanza e non spara, quindi non vi creerà ulteriori problemi. Dateci dentro!