Zombie in vaso

Chi ama prendersi cura del proprio giardino o riempire la casa di vasi con piantine e fiori potrebbe trovarsi in difficoltà nel caso arrivi il giorno dell’apocalisse.
Le fiamme cadranno dal cielo, le tenebre avvolgeranno la Terra e gli zombie marceranno in cerca di cervelli; Con questa prospettiva il giardino e la vita dei fiorellini diventerà un gran bel problema.
Questo però non significa che bisogna rinunciare del tutto alla propria passione, basta adattarsi alla nuova situazione e piantare quelle poche piante che possono crescere in un ambiente apocalittico.

Dopotutto questo fa parte dell’ABC del giardinaggio, se si vive in un clima continentale si possono piantare determinate piante, in un clima mediterraneo altre, in un clima infernale altre ancora.
In tempi di apocalisse meglio prendersi cura di piante zombie, che poi hanno ben poco delle piante e sembrano dei non-morti che vivono nella terra.
Un esempio lo abbiamo già visto con lo Zombie da giardino, un putrido zombie che sembra fuoriuscire dal terreno; Non ho mai capito se è intero e cerca di uscire dalla fossa oppure ha proprio le radici, ma ora non ha molta importanza perché dobbiamo occuparci di qualcosa di meno ingombrante e adatto anche per gli appartamenti.

Chi non ha un giardino per piantare degli zombie potrà coltivare la propria passione grazie agli Zombie in vaso, dei simpatici vasetti da cui fuoriescono delle orripilanti mani da zombie.
Le mani si acquistano già sviluppate e non è possibile prendere solo i semi, evidentemente il produttore vuole mantenere il controllo degli esemplari e non rischiare un’invasione della specie.
Potete scegliere tra due varietà (o generi), maschio e femmina, facilmente distinguibili per le unghie lunghe e smaltate di Lady Zombie.
Insieme alla mano in vaso trovate anche un cartellino con le indicazioni per prendersi cura della “pianta”, e bisogna stare particolarmente attenti a granate, fucili a pompa e armi improprie come le accette.