Yahtzee Ritorno al Futuro

Yahtzee non è uno dei versi che fanno i praticanti delle arti marziali durante i loro combattimenti, si tratta di celebre gioco di dadi molto in voga in alcune parti del globo.
Qui in Italia non è famosissimo ma senza troppa fretta si sta ritagliando il suo spazio. Il merito va al divertimento che assicura nonostante un’apparente semplicità, dopotutto per giocare bastano 5 dadi e un foglio di carta.
La sua popolarità però è in crescita anche grazie alle Edizioni speciali di Yahtzee che stanno uscendo di continuo sul mercato, delle versioni che legano il gioco ad alcuni brand famosi come Futurama, Doctor Who o Super Mario.
In parte è sciocco spendere soldi per un gioco che può essere giocato con 5 dadi da 6, un bicchiere qualsiasi per shakerare e dei fogli, però la possibilità di avere uno shaker per dadi speciale dedicato a qualche nostra passione è alquanto intrigante.

L’edizione che vi mostro oggi è dedicata ad uno dei più grandi miti degli anni ’80: Ritorno al Futuro, una trilogia cult che ancora oggi è amata, esaltata ed è quasi popolare come quando è uscita.
Immaginandosi lo Yahtzee Ritorno al Futuro sarebbe facile indovinare su cosa è caduta la scelta dell’elemento che fa da bicchiere per shakerare i dadi: la DeLorean.
Invece il produttore ha voluto fare una scelta più fine e che approvo in pieno: il bicchiere shakera dadi è a forma di Flusso Canalizzatore.
Per i poco avvezzi alla trilogia di Ritorno al Futuro il Flusso Canalizzatore potrebbe essere materia oscura, invece è un elemento fondamentale della macchina del tempo, il dispositivo che trasforma una banale macchina in un veicolo che può viaggiare nel tempo.

Il set include anche i dadi, dei classici dadi da 6 che hanno subito un piccolo restyling per l’occasione: sono gialli e al posto dell’uno hanno il simbolo radioattivo. Dopotutto la priva versione della DeLorean funziona con delle barre di plutonio che sono l’unica fonte di energia che può alimentare il Flusso Canalizzatore.
Nel set trovate anche un blocchetto di fogli per i punteggi, un’aggiunta non necessaria se sapete già giocare ma che è utile per evitare di dover creare la tabella ogni volta che si gioca.
Nella scheda non è indicato il numero di foglietti ma è un dettaglio marginale, se non volete fare la tabella a mano e quelli originali stanno per finire potete sempre fare le fotocopie.