SPARK, progetta e realizza il tuo veicolo

Sul sito Quirky è nato un progetto a dir poco ambizioso, l’idea che hanno avuto è geniale e se avrà successo potrebbe cambiare il settore dei giochi per bambini.

Il nome del progetto è SPARK, e parlo di progetto perché vedrete come è impossibile legare il nome ad un unico prodotto, difatti l’idea dei creatori è quella di permettere al bambino non solo di possedere un veicolo su misura per lui come le moto, le jeep e gli altri mezzi attualmente sul mercato, ma addirittura di progettarlo e costruirselo da solo.

L’idea parte dai giochi di costruzione o quelli modulari, come per esempio LEGO o Meccano, e verrà messo a disposizione un kit che permetterà ai bambini di costruire ogni genere di veicolo vogliano realizzare, dalla macchina alla moto passando per altri mezzi di fantasia dalle forme più disparate.

Il kit cercherà di offrire la maggior versatilità possibile anche se sarà difficile assecondare in pieno la fantasia di un bambino, che senza vincoli materiali ha potenzialità quasi illimitate.

Vedendo le prime foto di alcuni esempi di veicoli costruiti con il kit però possiamo vedere come ci sia la possibilità di sbizzarrirsi e di costruire tantissimi tipi di veicoli, a loro volta realizzabili in vari modi e con vari stili.

Il kit prevede ruote dentate, pedali e anche un motore elettrico in modo che il veicolo non sia solo un ingombrante e grosso modellino ma sia anche funzionante e possa muoversi sia a pedali che a motore a seconda del progetto del bambino.

Al momento non è ancora chiaro come verrà sviluppato il kit e le modalità di vendita, perché ovviamente tutte le parti avrebbero dei costi molto alti, quindi sembrerebbe che si possano scegliere dei sotto-kit con le componenti per certe categorie di veicoli, per esempio ruote alte e sottile per i mezzi a due ruote, ruote basse e larghe per macchine, jeep e altri veicoli paragonabili, e così via.

Il grosso del lavoro di sviluppo di SPARK è stato fatto, ora mancano solo le ultime fasi prima della commercializzazione che mi auguro riguardi fin da subito anche il mercato europeo.