Shark Ring, l’anello squalo
Dopo Sharknado una nuova versione “circolare” di uno squalo?
Nelle scorse settimane gli squali sono stati un argomento molto discusso, ma per una volta i soliti servizi dei TG che li dipingono come delle feroci bestie mangia-uomini non centrano.
La colpa, se si può definire tale, è di un film che al momento è uscito solo in America, si chiama Sharknado e rappresenta una delle produzioni più demenziali di Hollywood.
La trama è semplice e al tempo stesso cervellotica e riesce a far cadere le braccia senza bisogno di essere morsi; Il film é ambientato a Los Angeles, come tradizione vuole una catastrofe naturale si abbatte sulla città di turno, in questo caso un tornado, il problema però non è il tornado in se ma ciò che trasporta difatti passando sopra l’oceano ha risucchiato una vera mandria (so che non è il termine corretto ma vista la quantità me lo passerete) di famelici squali.
Nasce così Sharknado, ovvero un tornado pieno di squali pronti a piombare sulla città e massacrare più persone possibile.
Gadget ufficiali degni di nota ancora non ce ne sono, e forse è un bene, gadget compatibili invece si possono trovare e un bell’esempio è lo Shark Ring.
È un anello in argento fatto con uno squalo modellato lungo la sua circonferenza, non sarà un vero vortice come uno squalo risucchiato da un tornado ma rimane comunque un bell’accessorio.
Uno squalo è un animale bellissimo e la sua immeritata fama non può cambiarne i connotati, quindi film demenziali o meno gli squali rimangono tra gli animali più ammirati per meriti propri e non per aver divorato qualche teenager avventato nel film horror o pseudo tale di turno.
Come potrete apprezzare dalle foto si tratta di un anello bello massiccio, sia per la larghezza sia per lo spessore, questo lo rende appariscente ma anche costoso, difatti servono 116 euro per metterselo al dito.
Non lo sottovaluterei nemmeno come idea regalo per una persona speciale o magari anche come un possibile anello di fidanzamento, come stile è molto insolito ma non vedo perché debba essere un difetto.
Meglio distinguersi come (e con) uno squalo che uniformarsi come una pecora. Chiudo con un quesito di vitale importanza, Sharknado arriverà mai nei nostri cinema? Chissà, magari solo in DVD.