Lo shaker aeronautico

Sono lontani i tempi del proibizionismo, quando per bere un drink bisognava recarsi in qualche locale clandestino e passare le serate divise tra divertimenti senza freni e la paura di venire scoperti dalla polizia.
In quegli anni lo stile artistico più diffuso era l’Art Deco, e molti locali erano arredati e accessoriati secondo la moda del momento; Chi si recava nelle peggiori bettole di quartiere trovava banconi luridi, scaffali impolverati e bicchieri sbeccati, invece nei club più esclusivi si scoprivano dei locali da sogno, con arredi di lusso e sfarzo in ogni dettaglio.
La crema della società si riuniva proprio in questi sfarzosi ed esclusivi punti di ritrovo, e brindava con il migliore alcol di contrabbando di tutti gli Stati Uniti.

Lo stile Art Deco però non influenzava solo gli arredi dei locali, anche alcuni accessori dei bartender potevano avere delle forme molto stravaganti e lussuose.
Uno dei più particolari è stato riscoperto e riproposto anche ai giorni nostri, lo hanno chiamato Covert Aeronautical Cocktail Shaker ed è un favoloso shaker dedicato al mondo dell’aviazione.
Lo shaker è stato modificato per poter assomigliare ad una versione cromata di un C-130 o di un altro aereo dalle forme simili. Siccome uno shaker con le ali sarebbe alquanto scomodo da usare il produttore le ha separate dalla fusoliera e le ha incluse in un supporto da tavolo; In questo modo lo shaker rimane maneggevole mentre la base permette di esporre lo shaker come se fosse un pregiato elemento di arredo.

Le forme del Covert Aeronautical Cocktail Shaker non erano solo un modo per proporre un regalo di design e alternativo, ma servivano anche per camuffare un oggetto da nascondere nel caso ci fosse stata una delle temute retate della polizia.
Oggigiorno il proibizionismo è solo un lontano ricordo, ma questo non ridimensiona la bellezza dello shaker che potrà essere messo in bella mostra in cucina in attesa che arrivi qualche ospite desideroso di vederlo decollare; Ovviamente a pieno carico!