Recensione Onus!
Un gioco da tavolo strategico per rivivere le Guerre Puniche
Tra le tante guerre combattute dai romani per espandere il loro colossale impero le Guerre Puniche sono senza dubbio tra le più conosciute. Si tratta di 3 guerre combattute tra romani e cartaginesi – chiamati dai romani punici, ed ecco spiegato il nome di queste guerre – tra il 264 e il 146 a.C.
Le 3 guerre puniche sono state vinte tutte dai romani, non senza molte difficoltà, soprattutto nella seconda guerra punica quando Annibale vinse battaglie in lungo e in largo sulla nostra penisola. Nel mondo dei giochi da tavolo però la storia non può essere solo rivissuta, può anche essere riscritta, e con Onus! potremo far scontrare di nuovo gli eserciti di Roma e Cartagine.
Onus! è un gioco strategico per 2 giocatori creato dagli spagnoli di Draco Ideas. Il gioco si presenta con una piccola scatola che però contiene tutto il necessario per far scontrare due grossi eserciti. Questo è possibile perché Onus! è prevalentemente un gioco di carte, quindi la componentistica è ridotta e non occorre molto per giocare.
Il primo approccio è stato un po’ di timore reverenziale, perché temo sempre che i giochi strategici siano molto complessi e ricchi di regole da imparare. Nel caso di Onus! però devo dire che non è così. Trattandosi di uno strategico ha molte regole da leggere, ma nel complesso il gioco da tavolo è abbastanza semplice. Soprattutto se paragonato ad altri giochi strategici.
Che gioco è e come si gioca a Onus!
In Onus! troviamo 2 mazzi di carte. Uno per le truppe romane e l’altro per le truppe cartaginesi. A questi si aggiunge un mazzo supplementare di Mercenari, che possono essere usate da entrambi gli schieramenti.
Le carte mostrano differenti tipologie di truppe viste dall’alto. Ad esempio ci sono le truppe a cavallo, le falangi, gli arcieri e molte altre tipologie di truppe. Ogni carta ha anche un’infografica che mostra le caratteristiche di quel gruppo di unità.
L’illustrazione mostra le truppe viste dall’alto perché in Onus! le carte vengono usate come se fossero delle pedine. Le truppe coinvolte sono tutte sul campo e vengono mosse con precisione proprio per creare sul tavolo da gioco movimenti, tattiche e scontri tra le armate.
Parlare di movimenti di precisione con Onus! non è affatto fuori luogo, difatti ogni giocatore ha un piccolo righello che serve per determinare i possibili movimenti delle truppe. I righelli sono divisi in 3 grosse tacche a loro volta divise in centimetri (ogni tacca è di 5 cm).
Per sapere di quanto potete muovere ogni carta basta guardare le caratteristiche di ogni armata, e oltre al valore del movimento troviamo anche la vita, il morale e la difesa, l’attacco a distanza e l’attacco corpo a corpo espresso con due valori. Gli attacchi hanno due valori perché l’attacco è diviso in due fasi. Il primo numero serve per vedere se l’attacco va a segno, il secondo determina i danni che vengono fatti.
Le carte hanno anche un’altra cifra, un punteggio crescente in base alla potenza della carta. Questo valore serve per creare delle partite con le truppe scelte a piacere dai giocatori.
I due contendenti scelgono un valore totale, poi scelgono le truppe in modo che – sommando il loro valore – non sforano con il tetto imposto. Questa modalità mi piace molto, perché non ci sono delle armate predeterminate né degli scenari fissi da seguire. Ogni giocatore crea il proprio esercito come meglio crede, assemblando le truppe in modo da ottenere la propria armata preferita.
Le battaglie libere, quindi dove i giocatori scelgono il punteggio totale e poi assemblano la loro armata, però sono solo una parte del gioco. Visto che l’ambientazione di Onus! è molto specifica e non mette solo in contrapposizione romani e cartaginesi, è anche possibile ricreare alcune grandi battaglie delle Guerre Puniche.
Nel manuale di gioco ci sono gli Scenari, dove troviamo le indicazioni per rivivere 5 battaglie della II Guerra Punica. Si tratta della Battaglia del Ticino, la Battaglia della Trebbia, la Battaglia del lago Trasimeno, la Battaglia di Canne e la battaglia che mise fine alla II Guerra Punica: la Battaglia di Zama.
Queste battaglie possono essere rivissute singolarmente, giocandole a piacere, sia giocando la Campagna di Annibale contro Scipione, dove si giocano le 5 battaglie in ordine cronologico.
Onus! propone anche altre due modalità di gioco per gli Scenari e la Campagna: Grand Battle e Solo. La prima è per giocare in più di due, dove si gioca a squadre; la seconda è per giocare in solitario, che è una modalità che non mi intriga ma che serve comunque a rende il gioco più completo.
Considerazioni e giudizio finale
Onus! è un gioco strategico pensato soprattutto per essere giocato in coppia. È la prima volta che mi capita di giocare ad uno strategico di questo tipo, quindi con le carte da usare come pedine da muovere addirittura con un piccolo righello. Nel complesso però Onus! non è uno di quegli strategici eccessivamente complicati. Le regole sono abbastanza semplici e in poco tempo si prende dimestichezza con lo svolgimento del gioco e con la gestione delle truppe e degli attacchi.
Ovviamente l’ambientazione storica non è caratteristica di poco conto. Anzi, probabilmente il poter ritornare ai tempi degli Antichi Romani e rivivere le epiche battaglie delle Guerre Puniche è il motivo principale per interessarsi ad Onus!.
Poi se piacciono anche i giochi da tavolo strategici e si ha qualcuno con cui giocare Onus! diventa un acquisto quasi imprescindibile.
A ulteriore vantaggio del gioco ci va la componentistica ridotta all’osso e poco ingombrante. Così nel caso vogliate andare a giocare in trasferta a casa di amici non dovrete portare con voi scatole ingombranti o con molti pezzi che rischiate di perdere. Anzi, vista la dimensione della scatola Onus! può essere comodo anche da portare in vacanza.
Maggiori informazioni su dracoideas.com
Questo prodotto al momento non è in vendita sul nostro negozio online.
Ecco alcuni motivi per acquistare su DottorGadget:
sopra i 60€
60 giorni