Dado da 20 tentacolato

I dadi sono l’unico strumento che serve ad un avventuriero per affrontare tutte le situazioni, gli imprevisti e i combattimenti offerti da un gioco di ruolo.
Per giochi come Dungeons&Dragons si fa uso di quasi ogni genere di dado, dalla piramide del dado da 4 al classico dado da 6, salendo poi con il dado da 8, quello da 10, da 12 e poi ovviamente lui, il re dei dadi, il dado da 20.
Il dado da 20 è così importante perché è quello che regola molte azioni fondamentali del gioco, come i tiri salvezza e la base di ogni combattimento: i tiri per colpire.
Per giocare possono bastare dei classici dadi di plastica che hanno come massima personalizzazione il colore, ma sul mercato ci sono anche dei set o dei singoli dadi molto elaborati che soddisferanno anche i giocatori più esigenti.

Tra gli esempi più curiosi che vi ho mostrato in passato ci sono i Dadi gotici, un set per giochi di ruolo realizzato in metallo e con un design molto complesso.
Tuttavia basta cercare e sul mercato si possono trovare anche delle varianti ancora più eccentriche, e lo stile gotico potrebbe diventare solo una lieve variante dei dadi di plastica più diffusi.
In ceri casi c’è il rischio di esagerare, ma per avere dei dadi unici e artistici si può anche perdere un po’ il design originale dei dadi base, l’importante è che i dadi continuino ad essere ben bilanciati ed equilibrati.

Il dado che vi mostro oggi è un pezzo unico, nel senso che non è venduto in set e per giocare a D&D dovrete abbinarlo ad altri dadi.
L’artista che lo ha creato ha voluto realizzare uno dei dadi da 20 più spettacolari e incredibili mai apparsi su un tavolo di avventurieri, si tratta del Kraken D20 Dice e sembra una insidiosa creatura degli abissi.
Viste le dimensioni non è certo una creatura che può fare spavento ma è comunque molto affascinante vedere come l’artista ha integrato le forme di un dado da 20 con il corpo tentacolato di un mostro marino.

Piovre giganti, kraken o addiritutra il Cthulhu, i riferimenti sono molteplici e tutti portano nella stessa direzione, il dado da 20 sembra proprio il dado adatto per affrontare un avventura ambientata sulla costa, su qualche isola o in qualche mondo sommerso.
Il dado può essere richiesto in vari materiali, sia metallici sia plastici, e con varie finiture e colori; per quanto riguarda il lancio non dovrebbero esserci grossi problemi, ovviamente non è come lanciare un icosaedro semplice (l’icosaedro è la figura geometrica del dado da 20), però la regolarità dei tiri non dovrebbe essere messa in discussione.

Semmai il problema potrebbe essere la fragilità dei tentacoli, ma credo che basti un po’ d’attenzione per evitare di romperlo; inoltre il problema dovrebbe esserci solo per i dadi di plastica, quelli in metallo dovrebbero essere molto più resistenti.
I prezzi sono molto variabili, si parte da circa 16€ per i Kraken D20 Dice di plastica e si sale a circa 50€ per quelli d’acciaio (da 50€ a 55€ in base alla finitura); infine ci sono le versioni “premium” in bronzo o in ottone che sono molto più costose: circa 130€.

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