I dadi da menù

Ci sono giorni in cui può sorgere il problema di cosa cucinare, magari si è stanchi delle solite cose e si vuole provare qualcosa di nuovo e sperimentare.
Alcuni si affidano ai ricettari (o ai siti internet), leggono, scelgono cosa fare e poi seguono il procedimento per realizzare la pietanza, altri invece preferiscono usare la ricetta come base, poi la modificano a piacere per dare un tocco personale.
In questi casi però c’è sempre un punto di partenza concreto, magari la scelta della ricetta può essere casuale ma la sua preparazione no.
Perché non provare ad affidarsi al caso anche nel decidere gli ingredienti da usare? E’ questo il proposito dei Foodie Dice, un set di eleganti dadi di legno che vi permetteranno di creare dei menù aleatori.

Il set è composto da 9 dadi a sei facce, 5 sono i dadi primari e sono divisi in categorie, c’è il dado proteico, quello dei carboidrati, erbe e spezie, metodo di cottura e per finire l’ingrediente bonus.
I restanti quattro dadi invece sono dedicate alle verdure e ogni dado rappresenta una stagione, così non avete il problema della reperibilità di alcuni ingredienti e potrete usare solo un dado che vi darà dei risultati perfetti per un determinato periodo dell’anno.
In questo modo avete tutto l’occorrente per creare piatti innovativi o degli interi menù fuori dagli schemi, anche se dipenderà molto dalla fortuna, magari il lancio dei dadi vi metterà insieme degli ingredienti impensabili ma che daranno vita a piatti fantastici, altri lanci potrebbero dare come risultato della pasta al pomodoro; Buonissima, ma troppo scontata.
Ovviamente potrete “pilotare” i lanci selezionando solo i dadi che vi interessano, per esempio se volete fare un secondo vi basterà tirare tutti i dadi senza quello dei carboidrati, oppure potrete tirare il dado delle verdure invernali in piena estate, ormai nei supermercati si trovano i cavolfiori ad Agosto.

Visto che i Foodie Dice li userete in cucina il produttore ha pensato di presentarli in maniera tale che siano anche belli da vedere e da tenere in bella vista su una mensola; Così oltre a farli in un elegante legno li ha messi dentro ad un contenitore di vetro ricavato dal corpo di una bottiglia di vino chiuso con un grosso tappo di sughero.
I più tradizionalisti potrebbero storcere il naso di fronte ad un modo così particolare di scegliere cosa mangiar e cosa cucinare, tuttavia considerando che ogni categoria ha solo 6 ingredienti è difficile che vi vengano fuori cose assurde o impossibili da abbinare.
Quindi più che dei dadi per creare ricette mai inventate saranno dei dadi per aiutare gli indecisi; Un tiro di dadi e avrete risolto il problema di cosa mangiare, sperando di avere tutto l’occorrente.

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