Thirsty Bags, la busta assorbi-umidità per dispositivi bagnati
Uno dei nemici peggiori per i dispositivi elettronici è senza dubbio l’acqua. Un elemento tanto prezioso quanto subdolo, quando entra in contatto con qualcosa, riesce ad insinuarsi in ogni fessura e angolo, non lasciando nessuno scampo al vostro apparecchio.
Infatti, l’acqua può mandare in cortocircuito delle parti, se non addirittura l’intero dispositivo, rendendolo inutilizzabile e quasi impossibile da riparare, sempre che non si sostituiscano le parti danneggiate.
L’unica speranza di salvarlo è quella di spegnerlo immediatamente, togliere la batteria (dove possibile) e sperare che nessun componente sia finito in cortocircuito.
A questo punto sorge un problema, come far uscire tutta l’acqua dall’interno del dispositivo? Semplicemente usando questo gadget che potrebbe rivelarsi vitale in casi di emergenza.
Si chiama Thirsty Bag, è uno speciale sacchetto in grado di assorbire tutta l’acqua che è rimasta all’interno dell’apparecchio. Il sacchetto in se non è niente di particolare, se non che è possibile sigillarlo ermeticamente.
Il grosso del lavoro lo faranno dei cuscinetti chiamati setacci molecolari, da inserire nel sacchetto ermetico, in grado di assorbire anche la più piccola quantità di acqua presente. Nel caso non ci siano stati dei cortocircuiti permetteranno al vostro dispositivo di tornare a funzionare.
Il sacchetto esterno può ospitare smartphone, console portatili, lettori Mp3 e altri dispositivi di piccolo-medie dimensioni, se invece dovete provare a salvare dispositivi più grandi come tablet o reflex basta che vi procuriate un sacchetto ermetico di maggiori dimensioni rispetto a quello fornito, tanto quello che importa sono i sacchetti molecolari da mettere all’interno.
Le Thirsty Bag non possono garantire che il dispositivo ritorni a funzionare dopo il loro utilizzo, però sono la soluzione che vi lascia le maggiori speranze di riuscita.