Telefono novecentesco
Un telefono di costruzione moderna ma dallo stile antico
Ci sono moltissime persone che amano lo stile vintage tant’è che entrando in casa loro sembra di fare un viaggio indietro nel tempo.
La mobilia è senza dubbio la parte più importante, anche gli accessori e gli oggetti in giro per casa però possono essere determinanti nel creare un’atmosfera perfetta e senza elementi anacronistici.
Ad esempio un televisore LED con la scocca cromata e un design futurista starebbe malissimo in una casa arredata con lo stile degli inizi ‘900; lo stesso discorso vale per il telefono, guai ad usare un moderno cordless senza fili.
Trovare dei televisori antichi però è difficile, inoltre bisognerebbe rinunciare alla bellezza dell’alta definizione; per il telefono invece il discorso cambia visto che sul mercato si trovano delle bellissime rievocazioni dei modelli del passato.
Tra i telefoni vintage che abbiamo visto fin ora ce n’erano con stili di differenti epoche, in genere però sono modelli che rievocano gli anni tra il 1950 e la fine degli anni ’70.
La storia del telefono però è molto più lunga di quella della televisione e i modelli retrò possono spingersi anche a tutte le altre decadi del ‘900.
Questo significa che se desiderate un modello ancora più vecchio potreste trovare ciò che desiderate, non solo grazie ai negozi di antiquariato ma anche per aziende come Mehe Home che producono dei telefoni moderni ma che sembrano arrivare da inizio ‘900.
Vi dico subito che sono dei telefoni costosi, il prezzo è di 107,19€, non una cifra irraggiungibile ma piuttosto alta per un telefono fisso.
Il prezzo però trova giustificazione nella qualità dei materiali e nella precisione della lavorazione che vi mette di fronte ad un vero gioiello.
Il telefono è realizzato in legno e metallo: il corpo centrale e l’impugnatura della cornetta sono in legno; la base, il selettore numerico e la cornetta e la sua base di appoggio invece sono in metallo anticato.
La gamma di telefoni retrò vi mette di fronte ad una doppia scelta, la prima riguarda il modello la seconda la finitura. Il modello è una scelta quasi filosofica e vi mette di fronte a due versioni dello stesso telefono: una vintage al 100% e l’altra che strizza l’occhio al presente.
Il modello vintage ha la classica rotella per immettere il numero di telefono, un po’ scomoda ma adorabile per chi ama il fascino del passato; il modello digitale invece ha dei pulsanti disposti in cerchio e al centro un piccolo display per visualizzare il numero.
La scelta inerente alla finitura invece è meno importante, anche perché le due proposte del produttore sono molto simili e in foto si fatica a capire quanto siano veramente differenti.