Sacca lava vestiti Laundreez
Un modo semplice e efficace per lavare i vestiti quando si viaggia
In vacanza, durante un viaggio di lavoro o in qualche escursione di più giorni in mezzo alla natura si potrebbe aver bisogno di una lavatrice. In genere in queste situazioni si è preparati a tutto con un numero di cambi e vestiti sufficienti per arrivare fino al rientro a casa, ma gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo e trovarsi a corto di calzini, mutante o di magliette non è poi così improbabile.
In vacanza o in viaggio l’albergo potrebbe avere il servizio lavanderia, o magari in giro una lavanderia a gettoni la trovate, ma può essere una scocciatura dover perdere tempo per fare il bucato. Durante una vacanza da survivor in giro per i boschi invece c’è poco da fare tranne che accontentarsi di un torrente.
Per affrontare queste emergenze però sono nate delle sacche che possono essere definite come delle lavatrici manuali portatili, un modo alternativo e spartano per lavare i vestiti in ogni situazione.
Un modello ve l’ho già mostrato ed è la sacca Scrubba Wash, che è la sacca più famosa insieme a quella che vediamo oggi: la sacca lava vestiti Laundreez.
Anche in questo caso il prodotto è davvero molto semplice, con un design che la fa sembrare una normale sacca di plastica trasparente che non insinua sospetti su dei suoi possibili utilizzi alternativi. Almeno in partenza.
Dopo uno sguardo più attento si nota una grossa manopola che si può svitare per aprire un buco sulla superficie della sacca, ed è questa caratteristica che trasforma Laundreez in una sacca lava-vestiti. Per il lavaggio però serve anche il secondo strato della sacca, una retina molto sottile da inserire all’interno della sacca di plastica che funge da cestello.
Usare Laundreez è davvero molto semplice, basta mettere i vestiti da lavare nella sacca a rete, metterla nella sacca trasparente, sigillare la parte superiore, svitare la manopola e aggiungere un po’ di sapone e l’acqua. A questo punto il grosso è fatto.
Dopo aver manipolato, agitato e scosso la sacca per cercare di lavare al meglio i vestiti si può procedere con le fasi successive. Si inizia con l’aprire la manopola per far colare fuori l’acqua e il grosso della schiuma. Poi si aggiunge ancora l’acqua per fare il risciacquo. Dopo aver agitato di nuovo Laundreez si fa ri-colare fuori tutta l’acqua e si controlla se i vestiti sono ancora insaponati. Se c’è ancora sapone si fa un altro risciacquo, altrimenti si può estrarre la rete e dare una bella strizzata .
I risultati non sono ovviamente paragonabili a quelli di una vera lavatrice, però per dello sporco “fatto” in giornata, macchie fresche o cose facili da lavare via come la terra va benissimo. Probabilmente vedendo i materiali usati per Laundreez il costo di 30 Euro è quasi eccessivo. Però per ciò che offre può andare bene, anche se dovesse tornarvi utile pochissime volte.
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