Recensione Insert Coin to Play
Un piccolo gioco da tavolo per amanti della pixel art
Eccoci con il secondo gioco della Blue Collection di Little Rocket Games. Una collana di giochi da tavolo di piccole dimensioni e dal prezzo contenuto.
Dopo aver visto il dungeon crawl One Card Dungeon, passiamo ad un gioco che potrebbe stuzzicare la curiosità degli amanti dei videogiochi retrò. In special modo i giochi in 8-bit con la grafica creata con la pixel art.
In Insert Coin to Play dovremo disegnare alcune forme piuttosto ricorrenti nei giochi in 8-bit, come cuori, teschi, ciliegie e alieni, colorando pixel dopo pixel per ottenere la forma desiderata. Per giocare però non servono doti artistiche né esperienze pregresse con la pixel art, basta cavarsela con i puzzle game.
Che gioco è e come si presenta
Insert Coin to Play è un gioco da tavolo da 2 a 8 giocatori ed è consigliato a partire dagli 8 anni di età.
La scatola ha lo stesso formato che accomuna i giochi della Blue Collection. All’interno troviamo un blocco di fogli chiamato Game Pad, 32 carte Forme, 2 carte Game Over, 1 tessera di riepilogo e 6 matite.
Il blocco Game Pad è dove il giocatore svolge la sua partita. Nella parte alta mostra i Livelli, 3 blocchi a quadretti in cui dovremo completare 3 forme.
In basso troviamo i punti vita identificati con i cuoricini e 3 gettoni, indispensabili come nei vecchi coin-op da sala giochi.
Le carte invece sono divise tra 9 diverse forme. Ognuna ha un punteggio e tutte mostrano negli angoli in basso due differenti schemi di pixel. Questi ci servono per colorare le forme durante i turni di gioco.
Come si gioca a Insert Coin to Play
A inizio partita ogni giocatore prende un foglio Game Pad e la matita, poi si procede a una fase di Draft per dare ogni giocatore 3 forme da disegnare.
Nel draft ogni giocatore pesca quattro carte forma. Ne tiene una e passa le altre tre al giocatore alla sua sinistra. Si prosegue così fino a quando i giocatori hanno scelto quattro carte. A questo punto ognuno guarda le sue scelte, ne scarta una e disegna i contorni delle tre rimaste nei tre spazi Livello del Game Pad.
Bisogna disegnare solo i contorni perché lo scopo del gioco è colorare i quadretti per completare le forme.
Si raccolgono tutte le carte usate, si aggiungono le 2 carte Game Over e si crea il mazzo di pesca. Ora può iniziare la partita.
In ogni turno si gira la prima carta del mazzo in modo che tutti la possano vedere. La forma che mostra è irrilevante, bisogna guardare i due schemi di pixel disegnati negli angoli in basso. Ogni giocatore può scegliere uno dei due schemi, poi lo usa per colorare lo stesso schema dentro una delle sue forme.
Lo schema di pixel può essere ruotato o ribaltato a specchio, ma deve sempre rispettare la sua forma originale. I quadratini colorati non devono mai fuoriuscire dai contorni della Forma.
Se un giocatore non può o non vuole usare i pixel proposti dalla carta perde 1 punto vita (1 cuore). Poi può colorare un quadratino di una delle forme.
Se finiamo i Punti vita possiamo spendere 1 gettone per ottenere altri 3 cuori. I gettoni servono anche per superare i Game Over che capitano quando dal mazzo peschiamo una delle 2 carte Game Over.
C’è però un modo per non dover pagare un gettone per superare il Game Over. Se quando peschiamo la prima carta abbiamo già completato almeno uno dei tre Livelli, o se quando peschiamo la seconda carta abbiamo già completato due livelli, in quei casi non dobbiamo pagare il gettone.
Quando completiamo la forma in uno dei livelli sblocchiamo anche un’abilità speciale. Ogni forma è associata a un effetto e quando coloriamo tutti i pixel possiamo utilizzarla.
La partita prosegue fino a quando un giocatore completa tutti i tre livelli o terminano tutte le carte del mazzo. Si procede con il calcolo dei punti. Ogni forma ha il suo punteggio, ma chi non ha completato qualche forma deve sottrarre 1 punto per ogni pixel non colorato. Poi si aggiungono 3 punti per ogni gettone avanzato e 1 punto per ogni cuore colorato non usato. Chi ha fatto più punti vince.
Durante la partita però si può anche essere eliminati. Se finiamo le vite o se esce una carta Game Over e siamo senza gettoni non possiamo proseguire nel gioco.
Considerazioni finali
Insert Coin to Play è un piccolo gioco da tavolo molto particolare. L’ambientazione e lo stile lo rendono un acquisto quasi obbligato per gli amanti del retro gaming.
La pixel art è la grande protagonista, anche se poi nell’economia di gioco il disegno passa in secondo piano per fare posto a un puzzle game. Per vincere occorre occhio per prendere le decisioni giuste, prima su quali schemi di pixel scegliere tra i 2 proposti dalle carte, poi nella scelta di collocarli in uno dei tre livelli.
Prendendo le scelte giuste e con un po’ di fortuna però dovreste riuscire a completare le 3 forme. O almeno a limitare i danni in caso ci riesca qualcuno prima di voi.
Insert Coin to Play si rivela un ottimo gioco da tavolo, soprattutto in relazione al prezzo contenuto. Visto il periodo anche il formato tascabile che accomuna i giochi della Blue Collection diventa un vantaggio. Per un gioco da tavolo perfetto da portare in vacanza.
Maggiori informazioni su littlerocketgames.com