Porta fiammiferi

I fiammiferi sono una di quelle cose che appaiono come vecchie e superate, eppure continuano ad essere usate. In certi casi è perché sono pratici, altre volte è solo una scelta estetica. Accendere un fuoco con un accendino è pratico, ma l’uso dei fiammiferi ha il suo fascino. Anche bruciarne qualcuno giusto per sentire il tipico rumore della fiamma che si accende sfrigolando, o l’odore di zolfo della combustione. Non è fascino da piromane, è solo il fascino delle piccole sorprese che può riservare la chimica. Poco importa se i fiammiferi “moderni” sono un’invenzione vecchia di 2 secoli. Vederli in azione è sempre una piccola sorpresa.

In genere i fiammiferi sono sempre venduti in scatole di cartone di differente formato. Quelle più pratiche sono di grosse dimensioni, mentre quelle piccole sono più commerciali. Amate soprattutto per fare dei gadget promozionali di aziende, ristoranti, hotel e altro.
Se amate i fiammiferi, li usate nel quotidiano e cercate un posto speciale dove tenerli ho scovato per voi un accessorio davvero molto bello.
Si tratta di un porta fiammiferi dalla linea molto bella e curata, un modo inconsueto di tenere a portata di mano queste piccole sorgenti di fuoco.

Il gadget ha una forma che ricorda un sombrero, con la parte centrale del cappello che è cava in cui vanno messi i fiammiferi. La parte della falda invece cela una striscia ruvida su cui poter accendere i fiammiferi. In questo modo avete tutto il necessario per accendere un fuoco, dal fiammifero alla parte abrasiva per accenderlo. Proprio come sulle scatole di fiammiferi, le qual includono sempre la striscia ruvida per accenderli.

L’idea alla base del Porta fiammiferi è senza dubbio molto bella, per quanto sia inevitabilmente un accessorio superfluo. Non fa nulla di diverso da quello che farebbe una scatola di fiammiferi. Per chi pensa che lo stile non deve mai passare in secondo piano però ogni cosa può essere rilevante, anche il posto in cui vengono tenuti i fiammiferi.

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