Nike Adapt BB 2.0

Le scarpe autoallaccianti di Nike erano uno dei modelli più attesi della storia. Difatti era dal 1989, anno di uscita di Ritorno al Futuro Parte II che le aspettavamo.
Dopo 30 anni di attesa però il sogno è diventato realtà, e nel 2019 sono finalmente arrivate sul mercato le Nike Adapt BB. Si tratta del primo paio di Nike autoallaccianti prodotto in serie e venduto al pubblico. Seppur con una tiratura molto limitata.
La scarpa era un modello prevalentemente per il basket, dal design futuristico – ma senza esagerazioni – e con un motorino interno che stringeva o allentava i lacci. Operazione che poteva avvenire sia in automatico, dopo aver impostato il livello di allacciatura preferito – sia manualmente, decidendo quanto stringere le scarpe usando l’app ufficiale.

Inutile dire che la scarpa è stata un successo, soprattutto nella sua edizione speciale Nike Adapt BB coi colori della scarpa di Ritorno al Futuro.
Ora Nike è pronta a bissare il successo proponendo la seconda generazione di scarpe autoallaccianti. Si tratta delle Nike Adapt 2.0 e dovrebbe portare varie modifiche rispetto alle precedenti.
La prima modifica è la suola, perché gli atleti che le hanno usate hanno richiesto una suola di materiale migliore per un maggior effetto rimbalzante. Nike ha così sostituito il solo Cushlon aggiungendo parti di Air Zoom Turbo nell’avampiede.

La seconda modifica riguarda il design della scarpa e la posizione del motorino elettrico che stringe e allenta le stringhe. È così cambiata l’altezza dello stack dell’intersuola. Il risultato è una migliore transizione dal tallone alla punta durante il movimento. Il nuovo design del tallone modellato sopra l’intersuola invece aiuta a bloccare la caviglia e a darle il giusto supporto.
La terza miglioria riguarda la tomaia, rivoluzionata per rendere le Nike Adapt BB 2.0 molto più confortevoli e soprattutto facili da indossare. È stato eliminato il Flyknit, aperto il colletto e integrata una maglia balistica elastica su tutta la tomaia. Il risultato è una scarpa più semplice da indossare e con una calzata più adattiva al piede.

L’ultima modifica invece riguarda l’estetica, per rendere la Nike Adapt BB 2.0 più coinvolgente. Ovviamente qui entra in gioco molto la soggettività e i gusti. Le maggiori differenze sono lo Swoosh più grande e una combinazione di trame pixelate della tomaia. Poi sono state apportate altre piccole modifiche, come la zona con il doppio LED fatta leggermente concava per mettere le luci maggiormente in risalto. Modifiche sempre finalizzate a combinare le esigenze di chi vuole le Nike Adapt BB 2.0 per fare sport e chi invece le preferisce per la vita di tutti i giorni.
Non sappiamo ancora quando saranno in vendita qui in Italia. Di certo hanno già fatto il loro debutto in NBA ai piedi di Ja Morant dei Memphis Grizzlies.

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