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La Venere di Cupertino

L’immagine della donna nella storia dell’arte ha subito una forte evoluzione. Oggi anche le imposizioni della moda ne hanno ulteriormente modificato i tratti, con corpi sempre più magri a discapito delle curve, ma se andassimo a ritroso nel tempo vedremmo che più ci allontaniamo più le donne saranno formose.

Sembra quasi che nei secoli l’arte si sia messa a dieta, questo gadget invece ritorna agli albori dell’umanità, addirittura al paleolitico, quando i primi reperti disegnavano la donna con forme generose, pure troppo.

Si tratta di una docking station per iPad ribattezzata la Venere di Cupertino, ha le forme di una donna senza veli dalle generosissime e abbondanti forme.
È completamente bianca come una statua greca, anche se delle “veneri” del periodo ha ben poco da condividere, è seduta ed è come intenta a leggere un giornale.
In mano però non ha nulla da leggere, perché c’è lo spazio per infilare il vostro iPad (è compatibile con tutte e tre le generazioni), in questo modo lei sembrerà intenta a leggere le notizie o a guardarsi un video, in realtà sta ricaricando e sincronizzando il vostro tablet.

Quando la sincronizzazione sarà terminata avrete una piccola lavagna translucida da infilarle in mano per completare il pezzo.
Forse non rispetterà i nuovi canoni di bellezza, ma per una docking station ha le forme giuste, dopotutto non deve andare in passerella.

Al momento è un’anteprima, ma entro l’estate dovrebbe essere messa in vendita, sul sito ufficiale potrete seguire le ultime fasi e conoscere il prezzo appena verrà comunicato.

In vendita su dottorgadget.it

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