La sedia a rotelle estrema

Se siete in cerca di un mezzo estremo c’è solo una nazione in cui dovete cercarlo, gli Stati Uniti d’America, la patria dell’eccesso, dei mega veicoli e delle cilindrate folli.
Questa filosofia non viene applicata solo alle macchine, alle moto o ai camion ma anche a tutti i mezzi di trasporto, perfino alle sedie a rotelle.
Dopotutto perché chi ha un qualche tipo di disabilità non dovrebbe desiderare una carrozzella di un certo livello?

Le sedie a rotelle estreme sono un’invenzione recente ma che ha già saputo farsi conoscere e apprezzare, difatti non c’è un unico produttore ma sono svariati, indice che il mercato è molto attivo e la tipologia di carrozzella interessa.
La prima volta che vi parlai di questi poderosi veicoli è stato quasi 2 anni fa con l’Action Trackchair prodotta dall’Action Manufacting, e nel frattempo la loro celebrità è cresciuta lentamente ma costantemente.
La carrozzella cingolata era veramente incredibile, stava ad una normale sedia a rotelle come una normale utilitaria sta ad un fuoristrada preparato per fare la Dakar.

Oggi vi mostro un altro modello che seppur sia quasi uguale al concorrente riaccenderà i riflettori su questo settore che difficilmente prenderà piede in Italia ma potrebbe incuriosire parecchie persone.
Si chiama TankChair ed è prodotta dall’omonima azienda che punta tutto sulla sua creatura che ha come obiettivo quello di permettere a chiunque di andare ovunque desideri.
Difatti nonostante l’aspetto la TankChair non è realizzata con l’intento di divertire chi la usa, quello è un piacevole effetto secondario, la mission aziendale è quella di permettere anche ad un disabile di viaggiare da solo su qualsiasi terreno, dal fango alla neve passando per la neve e la ghiaia.
Non ci sono situazioni in cui la TankChair non riuscirà a destreggiarsi, tant’è che sarà ottima anche per l’uso cittadino; Ha lo svantaggio delle dimensioni ma sarà un vero portento per superare le barriere architettoniche.

Da segnalare anche una versione alternativa chiamata Speedster, stesso stile ma al posto degli enormi cingoli torna ad avere le ruote.
Al momento è solo un prototipo in via di perfezionamento, ma una volta terminato potrebbe diventare un alternativa ottima per chi necessita della carrozzella solo per girare in città; Dopotutto un veicolo cingolato è un sogno di molti ma non di tutti!

Maggiori informazioni su tankchair.com