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La moto “Tron” della Lotus

Il primo spettacolare modello a due ruote della Lotus

La Lotus è famosa per le sue macchine sportive e per il suo storico team di Formula 1, a breve però potrebbe diventarlo anche per le moto visto che ha appena presentato il suo primo modello chiamato C-01.
L’obiettivo della Lotus non è quello di entrare in concorrenza con gli altri costruttori di due ruote bensì quello di realizzare una moto unica e che si discosti da qualunque altro modello realizzato; Non per nulla la Lotus non si è occupata in prima persona della realizzazione della C-01 ma si è affidata all’azienda tedesca Kodewa, con cui collabora anche in altri campi come per le macchine che gareggiano alla 24 ore di Le Mans.

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Basta vedere le foto per capire di trovarsi di fronte a qualcosa di mai visto ed è incredibile pensare che una simile moto sia in vendita.
I primi pensieri trovandosi di fronte alla Lotus C-01 sono quelli tipici di quando si guarda un prototipo che dovrebbe anticipare e mostrare le linee del futuro; Invece questa moto è qualcosa di attuale e anche se ne sono stati realizzati solo 100 esemplari potremmo vederle a breve sulle strade (per quanto improbabile vista la rarità).
Qualcuno potrebbe azzardare un parallelo con le moto futuristiche del film Tron Legacy, e il paragone non sarebbe per nulla sbagliato.
Il designer che ha disegnato il prototipo e le line della C-01 è Daniel Simon, lo stesso che ha disegnato le Lightcycles di Tron.

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Vedendo le Lotus C-01 dal dietro o ipotizzando la posizione di guida potrebbero effettivamente ricordare le Lightcycles, ma osservando le moto nel loro complesso trovo che sia più marcata una sorta di rievocazione del passato. Il cupolino della moto ricorda incredibilmente quello sinuoso di alcuni modelli degli anni ’50 e ’60, e la sensazione è quella di trovarsi davanti ad un evoluzione diretta dei modelli vintage facendo un salto nel futuro ignorando quasi tutti i modelli realizzati nelle decadi successive.
La moto sarà disponibile con varie livree alcune delle quali tipicamente in stile Lotus, per esempio c’è quella nera e oro del team di Formula 1 (o in generale del reparto corse) oppure quella verde e gialla tipica di alcuni modelli stradali.

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Il prezzo non è ancora stato comunicato ma vedendo la natura della moto e la tiratura super-limitata bisogna aspettarsi una cifra non per tutte le tasche.
Per le prestazioni bisognerà aspettare qualche dato ufficiale o qualche prova su strada anche se è difficile che qualche esemplare finisca in mano a qualche “recensore”, tuttavia sarebbe stato curioso leggere qualche impressione su una moto così particolare e che dovrebbe avere anche una posizione di guida non convenzionale.
Sul sito della Lotus trovate la scheda tecnica completa, qui mi limito a dirvi che si tratta di una moto 2 cilindri a 4 tempi, da 1195 centimetri ³ e 200 cavalli di potenza, il peso a secco è 181 Kg.

La trovate su lotusmotorcycles.com

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