Il mug da paleontologo

I paleontologi sono le persone che dobbiamo ringraziare se oggigiorno conosciamo così tante cose sui dinosauri e le altre creature primordiali.
Il loro lavoro si divide tra libri, ricerche e dibattiti e un preziosissimo lavoro sul campo che li porta a scavare anche negli angoli più sperduti del mondo in cerca di fossili e altri reperti.
Il lavoro è molto faticoso e richiede una grande pazienza e precisione, difatti per dissotterrare un fossile serve molta delicatezza e attenzione altrimenti sarebbe impossibile riuscire a riportare alla luce i reperti senza danneggiarli.
Questo significa dover lavorare per interi giorni anche sugli scavi più piccoli, andando a rimuovere detriti e terra in maniera minuziosa e senza farsi prendere dalla foga di finire il lavoro.

Per questo motivo nelle zone degli scavi nascono dei veri propri accampamenti dove i paleontologi possono riposare tra un’estenuante sessione di dissotterramento e un’altra.
Per rendere le pause più ristoratrici e rinvigorenti un produttore di tazze ha pensato di dedicare un modello a questi eroici studiosi, e per farlo ha portato il mondo dei fossili sulla superficie del mug.
La base della tazza è il classico cilindro mentre il colore marrone richiama alla terra che nasconde tutti i preziosi reperti, la caratteristica più particolare però è lo scheletro di un tirannosauro che sembra emergere dal terreno.

Sulle pareti esterne della tazza emerge un fossile che essendo in rilievo si nota anche al tatto, ma il dettaglio più spettacolare del mug è il manico che è formato dalla coda del tirannosauro.
Il risultato è una tazza altamente spettacolare e perfettamente in tema con le passioni dei paleontologi, che così potranno fare delle pause doppiamente ristoratrici grazie al curioso aspetto del mug.
Un simile modello però sarà molto apprezzato anche da chi ha semplice passione per i dinosauri e per il mondo della paleontologia, così ogni volta che farà colazione prima di andare a scuola o al lavoro potrà sognare di essere in procinto di uscire dalla tenda per continuare un minuzioso lavoro di scavi in qualche posto sperduto del mondo.