Il gioco del Muro di Trump

Senza entrare in questioni politiche e sociali, il muro che vorrebbe costruire Donald Trump tra Stati Uniti e Messico sta molto dividendo non solo i politici dei due paesi, ma un po’ tutto il globo.
Bisogna dire che Trump non si sta diventando nulla, visto che un bel muro già c’è e la sua costruzione è iniziata nell’ormai lontano 1990 quando il Presidente era George Bush padre. Certo, ora Trump vuole fare le cose ancora più in grande, tanto che The Wall, è uno dei punti cardine della sua politica.
Questa sua decisione ha attirato non solo critiche, ma anche ilarità, e sono nate parodie e perfino giochi che prendono in giro l’idea e chi la avuta.
Uno di questi è The Trump Presidential Wall Game, un gioco di abilità che come tipologia ricorda molto Jenga.
In questo gioco c’è un piccolo muro formato da tanti mattoni gialli, sopra il quale c’è un personaggio-caricatura proprio di Donald Trump.
A turno ogni giocatore deve togliere un mattoncino e sperare che la mossa non faccia crollare il muro o The Donald. Chi fa cadere Trump perde la partita e dà la vittoria all’avversario.
A differenza di Jenga che può essere giocato anche in gruppo, The Trump Presidential Wall Game è solo per 2 giocatori. Le sfide però sono molto veloci, quindi se siete in tanti potete alternarvi o creare dei mini tornei per decretare chi è il più abile.
Come gioco da tavolo è chiaro che non sia niente di eccezionale, però la presenza di elementi da satira politica lo rende comunque un gioco interessante. Anche se per ovvi motivi è un gioco che punta molto al mercato americano.
L’unico dubbio che mi lascia il gioco è sulla copertina, dove si vede una mini cazzuola da usare per togliere i mattoni. Cazzuola che però non è indicata come presente all’intero del gioco. È solo un disegno per la grafica della scatola, oppure c’è per davvero la mini cazzuola? Non è un dettaglio di poco conto, giocare con una mini cazzuola sarebbe alquanto intrigante.

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