Il cero di Jules
Un cero che rievoca una delle migliori interpretazioni di Samuel L. Jackson
Se dovessi elencare le cose che rendono Pulp Fiction un film di culto ci metterei talmente tanto che sarebbe più veloce rivedersi il film per intero.
Tra i motivi del successo del film però c’è senza dubbio l’interpretazione degli attori e tra questi spicca senza dubbio Samuel L. Jackson. La sua interpretazione del sicario Jules Winnfield gli è valsa una nomination all’Oscar, ma ciò che è più importante è che è entrato di diritto nella leggenda del cinema e nel cuore dei fan di Tarantino.
La scena che lo ha elevato a mito è quella in cui lui e John Travolta (Vincent Vega) vanno a recuperare una valigetta del loro capo a casa di alcuni ragazzi.
E’ qui che Jules pronuncia un passo della Bibbia, di fantasia, che è entrato in ogni libro che si occupa di storia del cinema.
« Ezechiele, 25:17. Il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che, nel nome della carità e della buona volontà, conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è, in verità, il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare, e infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore, quando farò calare la mia vendetta sopra di te. »
Una scena così carica di tensione, carica emotiva e anche un pizzico di sana vendetta biblica ha elevato Jules non solo ad icona, ma anche a santone.
Il mondo dei gadget ama le icone, ecco perché sono nati prodotti deliziosi come il Nano da giardino Pulp Fiction: un nanetto che rievoca Jules in chiave gnomica.
Oggi invece vediamo una proposta decisamente più adatta per il Jules in veste di santone, un cero da preghiera che raffigura proprio Jules Winnfield dopo che ha svestito i panni da sicario per vestire quelli da predicatore.
Ora Jules è vestito come un prete, tiene tra le mani un grosso crocefisso e ha perfino l’aureola sulla testa. Questo è un segno del suo cambiamento, non è più un uomo che fa del male ma è diventato una fonte di saggezza e d’ispirazione per tutti i suoi fan.
Come detto questa immagine è stampata su un cero, così avrete in un unico oggetto un’immagine sacra e uno strumento di preghiera e intercessione verso San Jules, il Santo protettore di tutte le persone vendicative (o almeno di quelle che hanno buoni gusti cinematografici).