Il cannocchiale acquatico

La cosa migliore che si può fare per scoprire cosa si cela dentro ad uno specchio d’acqua è indossare il costume (o una muta), mettere la maschera ed entrare in acqua.
Questo però non è sempre possibile, sia per questioni termiche sia per la dubbia qualità dell’acqua, che non significa necessariamente che sia inquinata, ma potrebbe essere semplicemente paludosa e maleodorante.
Fortunatamente esistono delle soluzioni alternative che permettono di dare uno sguardo a ciò che c’è nell’acqua senza doversi immergere, e una di queste è il Sea Scope, il cannocchiale acquatico.

La forma è quella di un cannocchiale ma l’utilizzo è completamente diverso, e anziché servirvi per vedere oggetti lontani vi permette di vedere quello che c’è sott’acqua.
Volendo lo si potrebbe definire anche un periscopio all’incontrario, e se i modelli dei sottomarini servono per vedere fuori dall’acqua, il Sea Scope serve per vedere quello che c’è dentro.
Utilizzarlo è semplicissimo, basta immergerlo e guardare, e la visione è semplificata dalle lenti che offrono un ingrandimento di 4X e da una torica che permette di illuminare almeno ciò che è vicino al vostro strumento.

La dotazione di Sea Scope però non è finita, il cannocchiale ha un righello per misurare la profondità a cui lo avete immerso, inoltre ha anche un termometro integrato per verificare la temperatura dell’acqua.
In questo modo i giovani biologi marini potranno effettuare analisi più meticolose e ricavare più dati dalle loro osservazioni.
Un’altra caratteristica importante è che Sea Scope galleggia, così se dovesse cadervi in acqua potrete recuperalo agevolmente, inoltre la lente principale si può staccare per facilitare la pulizia.
Anche la luce si può staccare, così potrete usarla come una torcia, infine il Sea Scope può essere usato anche come un vero cannocchiale, anche se per le osservazioni sulla terra ferma non offre nulla di speciale.

Maggiori informazioni su fatbraintoys.com