Drone lanciafiamme

A cosa serve un drone lanciafiamme? Se fossimo in un videogame ci sarebbero tantissime applicazioni interessanti, ma nel mondo reale?
Di primo acchito potrebbe sembrare uno strumento ai limiti dell’assurdo e anche pericoloso. Sulla pericolosità è vero ma non è certo un drone che possono usare tutti. Sull’uso invece c’è molto da dire, perché anche un drone lanciafiamme ha la sua utilità.
Difatti gli incendi non sono sempre nocivi, possono essere innescati volontariamente per svariati motivi e non certo per dolo.
Un incendio può essere innescato in una zona a forte rischio incendio come prevenzione, in modo da eliminare le sterpaglie secche ed evitare che un loro incendio improvviso possa causare danni. Oppure in alcune aree infestate da piante non del luogo, le quali mettono a repentaglio l’equilibrio dell’ecosistema, si possono innescare degli incendi per eliminarle e ricreare una vegetazione tutta locale.
Ovviamente questi fuochi sono sempre incendi controllati, quindi si innescano con molta attenzione, si tengono sotto stretto controllo e si spengono una volta raggiunto l’obiettivo.
Per innescare gli incedi si possono adottare varie tecniche, una delle più moderne è proprio quella che prevede l’uso di droni. Un modo per poter essere molto precisi e stare anche alla larga dalle fiamme. Così in caso di problemi l’unico rischio è quello di perdere un drone.
Il produttore americano Trowflame ha messo a punto un kit per droni per aggiungere il lanciafiamme. Ovviamente non tutti i droni sono compatibili con questo kit, ma la cosa basilare è che abbiano almeno 5 libbre di capacità di carico (circa 2,2 Kg). Il kit pesa 4 libbre – anche grazie alla struttura in fibra di carbonio – ma bisogna sempre lasciare un po’ di margine per evitare di appesantire troppo il drone e rischiare di limitarne la maneggevolezza.
Una volta montato il TF-19 WASP Flamethrower Drone Attachment il velivolo diventerà un drone lanciafiamme pronto ad entrare in azione.
Il lanciafiamme ha un serbatoio da 3,8 litri che assicura 100 secondi di getto di fuoco, mentre il range per controllarlo potrebbe essere l’unico limite del kit. Difatti può essere azionato in un range di circa 8 metri.
In parte però può essere una cosa positiva, così si evita di azionarlo da distanze siderali con conseguente perdita di precisione in ciò che si sta facendo.

Maggiori informazioni su throwflame.com