Cheaters Pen, la penna per bari

Qui sul blog ci occupiamo di gadget di ogni genere e tipo, tuttavia certe tipologie sono escluse perché non hanno nulla di meritevole o interessante.

I gadget promozionali o pubblicitari hanno giustamente l’appellativo di “gadget” ma non hanno motivo di venire pubblicati, dopotutto a qualcuno di voi interessano penne sponsorizzate, portachiavi, ganci per cellulari e calendarietti? A dire il vero credo di si, ma solo se girate per qualche fiera a fare scorta di oggetti gratis.

Tra i vari gadget che di recente spopolano tra le aziende ci sono le penne calendario, delle penne panciute da cui si può estrarre una sorta di tapparella su cui c’è un calendarietto.

Da questo gadget promozionale è partita un’idea subdola che probabilmente sarà nata da qualche genio del male che frequenta o ha frequentato la scuola con un’unica filosofia, quella della sopravvivenza e del raggiungimento della media del 6, né uno 0,1 in più, né uno 0,1 in meno.

Il nome è Cheaters Pen, traducibile in “penna da bari”, ovviamente dove si intende uno che frega e non certo la provenienza dell’oggetto.

La penna è la stessa usata come oggetto promozionale con la differenza che il foglietto che esce non ha alcuna stampa ed è completamente bianco, e sarebbe inutile spiegare il motivo.

Visto che però ho tempo lo spiego, non si sa mai che qualche onesto in lettura voglia delucidazioni, il foglietto bianco va riempito con formule, date, definizioni e informazioni varie sull’oggetto della verifica che dovrete fare, così in caso di bisogno (certo) avrete un aiuto che potrebbe essere decisivo nel raggiungimento del tanto sognato 6.

Se volete che duri dovrete scriverci in matita così potrete cancellare e riscrivere tutte le volte che volete, altrimenti dovrete comprarne un bancale e usarne una per ogni verifica, tuttavia il prezzo di 8,90 euro (non eccessivo sul singolo pezzo) mi fa credere che tra le due soluzioni opterete tutti per la prima.