La scrivania del presidente degli USA

Grazie a Hollywood e a serie TV come House of Card è possibile scoprire molti dettagli e particolari della Casa Bianca e conoscere più a fondo la residenza del Presidente degli Stati Uniti d’America.
Uno degli elementi di arredo più importanti e interessanti è la scrivania Resolute, la scrivania situata nello studio ovale e messa li per la prima volta da Jackie Kennedy, la moglie di JFK. Siamo nel 1960.
Oggi la scrivania Resolute è ancora al suo posto, è stata usata da presidenti come Reagan, Clinton, i Bush e Obama, e probabilmente verrà usata anche dai loro successori. Quello che però è più interessante conoscere sono le origini di questa scrivania, che è una storia che ci fa tornare indietro a metà dell’ottocento, con un racconto che sembra uscito da un romanzo d’avventura.

Correva l’anno 1852, l’ammiraglio britannico Sir Edward Belcher a bordo della nave Resolute, in compagnia di altre 4 navi, era impegnato in una difficile missione di salvataggio in Artide.
Erano alla ricerca di Sir John Franklin e di due navi disperse dopo il loro ingresso nello stretto di Bering mentre cercavano un passaggio a Nord-Ovest.
La missione era proibitiva e le condizioni climatiche mettevano a repentaglio anche la vita dei soccorritori; dopo lunghe e difficili ricerche – durate quasi due anni – Sir Edward Belcher fu costretto a terminare la missione, abbandonare la Resolute che era rimasta intrappolata tra i ghiacci polari e fare ritorno in Inghilterra a bordo di una delle altre navi che avevano partecipato alla missione (1854).

Poco tempo dopo (e siamo arrivati al 1855) i ghiacci si sciolsero a sufficienza per librare la nave che iniziò ad andare alla deriva.
Una baleniera di passaggio la rimorchiò fino ad un porto statunitense, dove venne riparata, restaurata e inviata alla Regina Vittoria come un dono da parte del Presidente americano e del suo popolo.
La nave tornò così in servizio sotto bandiera britannica e partecipò anche alla guerra civile americana, finché nel 1879 non fu definitivamente demolita.

Una nave così carica di storia però non poteva venire smantellata a cuor leggero, e la Regina Vittoria decise di usare quel legname per far costruire dei mobili altrettanto prestigiosi.
Uno di questi fu proprio la scrivania Resolute che fu donata al Presidente degli Stati Uniti d’America Rutherford B. Hayes nel 1880.
Da quel giorno la scrivania divenne una parte importante della storia degli Stati Uniti ed è incredibile pensare a tutti gli avvenimenti storici che sono avvenuti sulla superficie di quel tavolo.
La scrivania però è solo una parte della storia, il vero protagonista del racconto è il legno utilizzato per la sua realizzazione, che aumenta a dismisura il valore di uno dei mobili più importanti della storia.

Ora vi starete chiedendo perché vi ho raccontato tutto questo, e la risposta è semplice, ora potete acquistare una bellissima replica della scrivania Resolute e mettervi in casa un tavolo davvero leggendario.
Fare una valutazione dell’originale è impossibile, ma basta vedere quanto costa una replica fatta con del normale legname e con tecniche moderne per capire che si tratta di un oggetto prestigioso a prescindere dalla storia che lo contraddistingue.
La replica è perfetta, è realizzata dai migliori artigiani, falegnami e intagliatori ed è basata sui disegni di William Evenden, il progettista e costruttore dell’originale scrivania Resolute presso la darsena Chatham.
Quindi se siete appassionati di storia, americana e non, e volete aggiungere un elemento di arredo favoloso sotto ogni aspetto la replica della scrivania Resolute è il prodotto perfetto. Portafoglio permettendo.

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