Sake di Ghost in the Shell
Un bevanda che prende ispirazione dal celebre franchise
Se amate le produzioni giapponesi conoscerete senza dubbio Ghost in the Shell, un franchise nato come manga alla fine degli anni ’80 e che ha dato vita anche ad anime, lungometraggi e videogame.
Si tratta di un media di culto per gli amanti del genere cyberpunk e dei thriller fantascientifici, tant’è che a distanza di parecchi anni dall’uscita dell’ultimo manga inedito si può riscontrare ancora un discreto interesse attorno a questo franchise. Tra i fan di Ghost in the Shell ci sono addirittura i fratelli Wachowski, i quali in un intervista hanno detto che tra le fonti di ispirazione per la trilogia di Matrix (tra le tante) c’è anche Ghost in the Shell.
Qui però stiamo divagando, la nostra attenzione va sui gadget e su tutto quello che viene prodotto con qualche brand, in questo caso a deliziare i fan del franchise non è un prodotto tipico da NERD o qualche gadget da collezione, bensì una bevanda tipica giapponese.
Si tratta del sake di Ghost in the Shell, una bevanda realizzata con licenza ufficiale che ha già fatto impazzire tutti i fan nipponici di Ghost in the shell.
Per chi non lo sapesse il sake è una bevanda alcolica che si produce con la fermentazione del riso, è piuttosto alcolica (arriva anche al 20-25% di alcol) e se ne trovano di varie tipologie, da quelle da consumare a tavola come se fossero l’equivalente del nostro vino fino ai “whisky di riso” per il dopopasto o altri momenti della giornata.
In questo caso il sake non è molto forte e la gradazione alcolica si ferma a 17, un valore comunque importante se paragonato ai nostri vini. Ciò che rende questo sake speciale però sono due caratteristiche: il colore che è un azzurro chiaro che lo rende molto caratteristico e particolare; la bottiglia visto che è venduto in bottigliette da 300 ml con un’etichetta personalizzata.
L’etichetta mostra l’incontro tra un Tachikoma, uno dei robot più particolari e caratteristici presenti in Ghost in the Shell, e un granchio. Il granchio calza a pennello sia per la somiglianza con il robot sia perché questo sake è prodotto a Myazu, una cittadina della prefettura di Kyoto celebre proprio per i suoi granchi.
Al momento il Sake di Ghost in the Shell è una vera rarità, è in vendita solo in Giappone e solo online, quindi non lo si trova nei locali. Sarà sempre così o è destinato a riscuotere un successo crescente?