Recensione robot Cecotec Conga 11090

Nuovo mese, nuova recensione di un robot per le pulizie domestiche. Un settore che ha davvero cambiato le abitudini di molti di noi, sgravandoci di un’incombenza faticosa e che ha reso le nostre case perfino più pulite. Perché prima difficilmente pulivamo a fondo i pavimenti ogni giorno.
Il livello di pulizia dipende dal tipo di robot scelto, perché ci sono quelli aspirapolvere e quelli hanno anche la funzione di lavapavimenti. La maggior parte dei robot però mantiene una piccola parte di incombenze per gestire il loro funzionamento. Ad esempio quelli aspirapolvere richiedono di svuotare lo scompartimento dello sporco con una certa regolarità. I robot lavapavimenti in più devono necessitano del rabbocco o del riempimento del serbatoio dell’acqua e del lavaggio del panno usato per la pulizia.
Sul mercato però ci sono robot ancora più evoluti. O meglio, robot dotati di un accessorio che li rende ancora più indipendenti. Si tratta di una base che non serve solo per ricaricare la batteria ma è in grado sia di svuotare il serbatoio dello sporco, sia di gestire l’acqua pulita e sporca da usare per pulire i pavimenti.
Oggi vediamo proprio uno di questi robot: il Cecotec Conga 11090, un robot lavapavimenti dotato delle migliori caratteristiche che ha anche una super base che lo rende quasi del tutto autonomo.

Come si presenta

Il Cecotec Conga 11090 fa subito una grande impressione. Grande come la scatola che lo contiene, davvero voluminosa e massiccia. Lo scatolone misura 47 x 46 x 54 cm e pesa ben 16 Kg. Il tutto però è giustificato dalla grande base di ricarica, oltre che dalle ovvie necessità di un imballo per proteggere il contenuto.
All’interno della scatola troviamo il robot per le pulizie, la grande base con cavo integrato (spina Schuko), due mop rotanti, lo strumento di pulizia delle spazzole e il manuale.

Il robot ha molte analogie con gli altri robot per le pulizie di Cecotec, anche se visto da sotto si nota subito una grande differenza. Mentre buona parte dei robot lavapavimenti li puliscono con un pannetto statico o che fa movimenti molto limitati, il Cecotec Conga 11090 ha due mop rotanti nella parte posteriore che permettono al robot di eseguire una pulizia molto più efficace a profonda.
La base di ricarica invece deve le sue dimensioni così generose alla presenza di 3 grossi serbatoio da cui si accede tramite gli sportelli nella parte superiore. Quello centrale è quello che raccoglie lo sporco e ha il suo interno un sacchetto per raccoglierlo. I due serbatoi ai lati sono quelli per l’acqua, uno per quella pulita, uno per quella sporca.

Caratteristiche tecniche del robot:
– Torretta LiDAR per mappare e muoversi con precisione
– Lavaggio con due mop rotanti
– Rullo centrale con spazzole
– Rilevamento dei tappeti con ultrasuoni
– 4000 Pa di potenza nel motore di aspirazione
– Batteria da 3200 mAh
– Autonomia fino a 140 minuti
– 8 modalità di pulizia
– Sistema anticaduta

Caratteristiche della base
– 3 serbatoi
– Serbatoio della polvere e sporco da 2 litri
– Serbatoio dell’acqua pulita da 2,8 litri
– Serbatoio dell’acqua sporca da 2,4 litri
– Sistema spirante per svuotare il serbatoio del robot
– Sistema di autopulizia per i mop

La nostra prova del Cecotec Conga 11090

Quando ci si trova di fronte a un nuovo robot, soprattutto se dotato di una base in apparenza così complessa, si può avere la sensazione di qualcosa di complicato da usare. In realtà la base serve proprio per rendere la pulizia dei pavimenti ancora più semplice.
L’installazione della base è elementare, anche perché è già pronta all’uso nella scatola. Basta trovarle posto e collegare la presa della corrente. Al robot invece bisogna solo attaccare i mop. Cosa piuttosto semplice e intuitiva.

Come sempre la prima cosa da fare è installare l’app di Cecotec sul vostro smartphone e configurare il dispositivo.
Il procedimento è piuttosto semplice e dopo aver collegato il robot all’app potete avviarlo per la mappatura degli ambienti. La mappatura è molto buona ma avendo la torretta LiDAR è una cosa che si poteva dare per scontata. Dopo che il robot ha creato la mappa possiamo dividere gli ambienti nelle varie stanze e dare un nome ad ognuna. In questo modo potremo gestire al meglio le pulizie delle singole stanze.

Passiamo ora alla parte più interessante del robot, ovvero come funziona la base. Difatti il robot è apprezzabile per la presenza dei mop che permettono di pulire in modo molto efficace i pavimenti, a parte questo non ha caratteristiche rivoluzionarie rispetto agli altri robot di Cecotec o del mercato. Ciò che fa davvero la differenza e semplifica di molto la vita è proprio la grande base.

Quando avviamo il lavaggio dei pavimenti la base fa fuoriuscire dell’acqua pulita nella vaschetta sotto ai mop. In questo modo i mop si bagnano con la quantità giusta di acqua per lavare i pavimenti.
Questo indica che il robot non ha alcun serbatoio dell’acqua al suo interno. Un dettaglio non marginale perché permette alla base di gestire al meglio ogni aspetto del lavaggio.
Se la superficie da pulire è grande il robot ritorna alla base anche più volte per bagnare di nuovo i mop e averli sempre con la quantità d’acqua ideale per la pulizia. La frequenza con cui il robot torna alla base può essere impostata dall’app in modo da regolare al meglio il livello di umidità dei pannetti.

Quando termina il lavaggio il robot torna alla base sia per ricaricarsi, sia per pulire i mop dallo sporco. La base ha due elementi con delle semisfere sporgenti su cui poggiano i mop. Quando parte il lavaggio rilascia acqua pulita mentre i mop si avviano e rotano sugli elementi ruvidi che rimuovono ogni traccia di sporco. In seguito la base aspira l’acqua sporca dalla vaschetta e la raccoglie nell’apposito serbatoio.
Un’altra bocchetta spirante invece svuota lo scompartimento della polvere del robot e la fa finire nel serbatoio della base.

Questo è ciò che davvero rende l’acquisto del robot Cecotec Conga 11090 molto interessante rispetto ad altri modelli della stessa fascia di prezzo o con analoghe caratteristiche del robot. Una base così completa è davvero una comodità a cui diventerà facile abituarsi.

Passiamo ora alle caratteristiche più specifiche del robot, che hanno la loro importanza, perché una super base senza un robot all’altezza servirebbe a poco.
Il robot grazie alla tecnologia laser ha una navigazione perfetta e si muove al meglio negli ambienti domestici. Non è dotato di video/fotocamera, cosa che gli avrebbe permesso di evitare anche ogni minimo ostacolo. La scelta di Cecotec però era offrire un robot autonomo a un prezzo molto aggressivo, quindi è una rinuncia che ci può stare. Ad aiutare la torretta LiDAR ci pensano gli infrarossi che rilevano ostacoli come i tappeti. In questo modo quando il robot deve passare su un tappeto arresta i mop rotanti e li riavvia solo quando ha terminato di aspirare il tappeto. Inoltre è possibile impostare sull’app una modalità che avvia il “Turbo” dell’aspirazione quando passa sui tappeti.

Per ottenere sempre il risultato migliore ci sono ben 8 modalità di pulizia e sono Bordo, Area, Spot, Scrub, Auto, Spirale quadrata, Spirale rotonda e Pulizia profonda. Alcune possono non sembrare molto utili o quasi i doppioni di altre, però meglio averne una in più che avere qualche mancanza. Per quanto riguarda l’utilità e l’efficacia, tolte quelle più sostanziali e necessarie, varia molto dalla stanza in cui lo usate. Ad esempio il movimento a spirale può essere meglio circolare in certi contesti, quadrato in altri.

Considerazioni finali

Il robot Cecotec Conga 11090 è uno di quegli acquisti che può davvero semplificare la vita. Questo vale un po’ per tutti i robot per le pulizie domestiche, ma con una base così scompleta si arriva su un altro livello.
Un robot che non ha la base va svuotato manualmente dallo sporco, in più bisogna ricaricare o cambiare serbatoio dell’acqua ogni volta che si vuole passare alla modalità lavapavimenti. Per non parlare del pannetto che va tolto goni volta e lavato.
Il robot Conga 11090 invece fa in autonomia tutte queste operazioni grazie a una base molto voluminosa ma che si occupa di ogni cosa. Aspira fuori lo sporco dal robot e lo raccoglie in uno scompartimento dedicato. Invece per la pulizia dei pavimento il robot non ha serbatoi, l’acqua è nella base che inumidisce i mop e si occupa anche del loro lavaggio dopo la pulizia. Pulizia che termina con la raccolta dell’acqua sporca in un serbatoio dedicato.

A stupire però è il rapporto qualità prezzo del Cecotec Conga 11090, perché nonostante il robot di fascia medio/alta e la base si ricarica così evoluta, ha un prezzo molto competitivo.
Il prezzo è di soli 599€, che è lo stesso di un altro modello che abbiamo recensito, il Cecotec Conga 9090 IA, che però sprovvisto di una base così evoluta.
Per offrire questo prezzo Cecotec è un po’ scesa a compromessi col robot togliendo alcune caratteristiche da top di gamma. Ad esempio la videocamera frontale o le funzioni software più avanzate dell’intelligenza artificiale.
Trovo però che questa scelta di Cecotec sia molto saggia. In questo modo propone sul mercato un robot con delle caratteristiche di alta gamma, super autonomo a un prezzo molto conveniente. Poi sta al cliente valutare se preferisce spendere la medesima cifra per un robot top di gamma e super evoluto come il Cecotec Conga 9090 IA; oppure se gli può bastare un robot di fascia medio/alta come il Cecotec Conga 11090 che però ha in più la grandissima comodità della base.
Se vi aspettate un suggerimento è impossibile darlo. Il dubbio su quale scegliere è davvero amletico. Se però avete già provato dei robot aspirapolvere e lavapavimenti, potrebbe essere interessante provare l’esperienza di un robot autonomo con una super base come il Cecotec Conga 11090. Soprattutto a questo prezzo.

Maggiori informazioni su storececotec.it