Mug di Sherlock Holmes
Una tazza che stravolge tutto e rievoca la dimora di Holmes
Come ve la immaginate una tazza dedicata a Sherlock Holmes? Bianca con la stampa di un personaggio con addosso un’impermeabile, il tipico cappello e la pipa? Suvvia, nemmeno Watson proporrebbe qualcosa di così elementare!
Anzi già che siamo in argomento sfatiamo un mito, l’espressione “elementare Watson” è considerata un marchio di fabbrica dei libri di Arthur Conan Doyle, invece nei 65 racconti che vedono protagonista Holmes l’espressione non è mai stata usata; ci sono due o tre “elementare” in risposta a qualche ragionamento di Watson. Quindi se nell’immaginario popolare è entrata questa espressione è merito (o colpa) dei film.
Cerchiamo però di non divagare troppo, qui si parla di gadget ed è meglio tornare alla tazza citata in apertura, anche perché come avrete capito non è né bianca né raffigura il celebre investigatore.
Approfittando del gran ritorno di Sherlock Holmes al cinema e in TV era normale aspettarsi dei nuovi prodotti dedicati, in questo caso tratti da Sherlock, la serie britannica che vede Benedict Cumberbatch nei panni di Holmes e Martin Freeman i quelli di Watson.
La tazza di Sherlock è un bel mug completamente colorato che replica la porta della casa di Sherlock Holmes, la famosissima residenza 221B di Baker Street.
L’indirizzo è il medesimo fin dalle origini del personaggio, anche perché Arthur Conan Doyle lo scelse per evitare di usare un indirizzo esistente.
All’epoca i civici di Baker Street arrivavano solo fino al 85, quindi l’autore era certo di non “disturbare” nessuno, e forse non si aspettava nemmeno che la via diventasse così popolosa.
Oggi in quel indirizzo ci trovate un’azienda (o almeno c’era fino a pochi anni fa), il museo di Sherlock Holmes si è dovuto accontentare del civico 239.
Nonostante questo sulla porta del museo ci trovate la scritta 221B, quindi troverete la stessa immagine che c’è sulla tazza dedicata a Sherlock.
Se una tazza che mostra la porta della residenza di Sherlock Holmes vi sembra troppo elementare sappiate che il produttore ha pensato anche ai fan più esigenti.
Il numero civico non è semplice come sembra alla luce del giorno, è realizzato con un materiale fluorescente, così lo vedrete brillare al buio.
Lo so, un fan di Sherlock Holmes ha bisogno di ben altro per impressionarsi, ma potete sempre provare a riempirla di caffè; quello sì che sarebbe impressionante!