La borraccia di Bear Grylls

Bear Grylls è una delle icone dei programmi di sopravvivenza, le sue imprese, i suoi consigli e i suoi pasti succulenti hanno reso il suo programma uno dei più apprezzati della TV satellitare.
La sua capacità di cavarsela nelle situazioni più estreme è eccezionale, però non è tutto merito dell’esperienza o della sua indole coriacea, una parte importante la gioca l’attrezzatura che spesso può fare la differenza tra la vita e la morte.
Chi segue il suo show sa benissimo di cosa non si può mai fare a meno; Di un abbigliamento robusto e adatto al luogo in cui ci si reca, di un coltello affilato, di una borraccia o un contenitore per l’acqua e possibilmente una lunga corda da usare in base alle necessità.

Visto il successo planetario di Bear Grylls è nata una linea di attrezzatura per la sopravvivenza che porta il suo nome e che si mette in mostra negli episodi di molte serie.
Il primo esempio lo abbiamo visto con il Kit accendi fuochi, un aiuto fondamentale che ne semplifica molto l’accensione, difatti senza un’attrezzatura specifica è davvero difficile accendere un fuoco dal nulla.
Dopo aver visto qualcosa legato al fuoco passiamo ad un altro elemento, all’acqua, e all’ormai celebre borraccia che accompagna Bear nelle sue avventure.

La borraccia di Bear Grylls si distingue per il look nero-arancione che lega un po’ tutti i suoi gadget e anche per la possibilità di togliere la gavetta per usarla come tazza.
Le dimensioni sono 25,4 x 15,4 x 7,6 cm e dispone anche di un attacco per la cintura, così la si può tenere sempre a portata di mano e non bisogna fermarsi ogni volta per estrarla dallo zaino.

Ovviamente non ha nulla di diverso da una qualsiasi borraccia per escursionisti (gavetta a parte, caratteristica non sempre presente), quindi non ci sono particolari motivi pratici per cui bisognerebbe preferirla ad altri modelli.
Per questo motivo è fondamentale il marchio Bear Grylls, un dettaglio che trasforma una borraccia come tante altre in un oggetto di culto, tanto che potrebbe essere appetibile anche da chi per “escursione” intende due passi in mezzo alla natura per fare un pic-nic.