Epicycle, la cyclette del futuro

Questa non è solo un cyclette dal design futuristico, è innovativa anche nella meccanica, utilizza una trasmissione epicicloidale con resistenza magnetica per garantire allenamenti intensi senza perdere la fluidità della pedalata.

Nonostante sembri uscita da un film ambientato nel 2100, si ispira alle prime bici del diciannovesimo secolo. Grazie alla doppia trasmissione ogni giro di pedale corrisponde a quattro rotazioni del volano: in questo modo se pedalerete a 100 rpm, il volano girerà a 400 rpm.

Il volano è un anello di 36 ” in rame, su di esso sono installati sei magneti per generare un campo magnetico che permette 12 livelli di resistenza, controllabili con un display touchscreen.

Il manubrio è in fibra di carbonio ed è regolabile per trovate la migliore posizione possibile. La sella in alcantara imbottita si può sistemare in quattro posizioni per trovare l’altezza ottimale, che garantisca comodità senza penalizzare le prestazioni con una pedalata limitata o difficoltosa.

Ha una portata di 130 Kg, quindi se la prendete per rimettervi in forma sappiate che vi regge anche se siete parecchio oltre il peso ideale, ad ogni modo non approfittatene e dateci dentro.

Anche perché è una cyclette che dà il meglio con atleti in forma che la possono sfruttare a pieno e metterla alla prova portandola al limite.  Ha un robusto telaio in acciaio e la sua base garantisce stabilità anche durante gli allenamenti più vigorosi.

Ha una spina da inserire nella presa della corrente, circa una volta al mese, per ricaricare le batterie che alimentano il display touch-screen.

Devo trovare un difetto? Il prezzo, 12.000 dollari non sono una spesa per tutte le tasche!

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