Vai al contenuto principale

Seggiolino riscaldato da stadio

Un compagno inseparabile per guardare le partite nei mesi più freddi

La serie A è iniziata, la Champions League pure, e tutti gli appassionati di calcio hanno finalmente superato la crisi estiva. Non che in estate manchino le partite da guardare, ma se si escludono Mondiali ed Europei – e quest’anno sono mancati – rimangono solo amichevoli di poco interesse.
In estate poi fa troppo caldo per fare sul serio, sia in campo sia sugli spalti. Molto meglio l’autunno e le temperature più miti.
In inverno invece si sta al fresco, e mentre c’è chi apprezza c’è anche chi patisce le temperature più rigide. Gli irriducibili però non rinunciano certo allo stadio per colpa del termometro, si imbacuccano per bene e vanno lo stesso a vedere le partite. Al massimo saltano la sciarpata, quando fa freddo la sciarpa rimane ben legata al collo.

Se però il freddo è pungente e il fastidio quasi insopportabile non soffrite, ci pensa già la vostra squadra a farlo. Prende il Seggiolino riscaldato da stadio, un accessorio perfetto per godersi le partite con il massimo del confort.
Il gadget è ancora più indispensabile per noi tifosi italiani, quasi tutti costretti a seguire le partite in stadi fatiscenti. Con il Seggiolino riscaldato però anche gli inverni più rigidi verranno superati senza troppi problemi.
Il seggiolino è una seduta imbottita dotata anche di un piccolo schienale e poggia braccia. Quindi aumenta il confort in ogni stagione, non solo in inverno.

La caratteristica più interessante però è proprio la sua seduta riscaldata che trasmette calore alla parte bassa del corpo e crea una piacevolissima sensazione.
Il seggiolino può essere impostato su 3 livelli di calore, si parte dal primo livello che è di circa 37°, si sale al livello intermedio da 43° e si arriva al livello massimo a 46°. Sembrano temperature molto alte, ma considerate che avete i pantaloni, magari spessi come i jeans, e che siete al freddo, quindi il calore del seggiolino deve essere medio-alto per essere percepibile.

L’unica pecca è la mancanza della batteria, quella dovete metterla voi. Fortunatamente si può usare qualsiasi batteria con USB, quindi se ne avete già una per lo smartphone potete usare quella. In base all’amperaggio cambia l’autonomia e si va da 1 ora e 20 minuti per una batteria da 2.500 mAh, alle 7,25 ore con una batteria da 15.000 mAh. Inevitabilmente questa mancanza incide negativamente sul giudizio sul prezzo.
Come regalo per amici freddolosi però ha comunque il suo perché.

Lascia un commento