Recensione Ra
La riedizione in italiano di un celebre gioco da tavolo di aste
Reiner Knizia è uno degli autori di giochi da tavolo più conosciuti e prolifici del settore. In oltre 30 anni di carriera ha ideato decine di giochi, inevitabilmente anche molto diversi tra loro. Se però dovessimo trovare una caratteristica che accomuna molti dei suoi giochi più celebri è la presenza delle aste.
Fin dal suo gioco d’esordio del 1992 – Modern Art – Knizia ha mostrato grande abilità nell’ideare giochi da tavolo che hanno come meccanica principale proprio le aste tra giocatori.
Un altro titolo storico di aste creato da Reiner Knizia è Ra, gioco da tavolo del 1999 ambientato nell’Antico Egitto. Ra gode di una certa popolarità nel settore anche se fino ad oggi non è mai stata realizzata un’edizione italiana. Fortunatamente Giochix ha colmato questa lacuna localizzando in italiano l’ultima riedizione di Ra.
Che gioco è e come si presenta
Ra è un gioco da tavolo di aste da 2 a 5 giocatori, è consigliato a partire dai 12 anni e ha una durata che varia tra i 45 e i 60 minuti.
La prima edizione del gioco era piuttosto essenziale nei materiali, forse un filino troppo visto che non c’erano alcuni elementi che troviamo invece in questa ultima edizione. Un’edizione che oserei quasi definire premium, perché anche se i materiali di gioco non sono numerosi, quelli presenti sono tutti di ottima qualità.
All’interno della scatola troviamo un pregiato sacchetto per pescare le tessere del gioco. Nella prima edizione non c’era alcun sacchetto, qui non solo c’è, ma è anche di tessuto spesso e con una stampa a colori molto bella e tematica. Le stesse tessere sono fatte con cura e lo si nota fin da quando le defustelliamo. Le tessere sono spesse, si staccano alla perfezione dalla fustella e la stampa è impeccabile.
Oltre alle tessere troviamo anche dei segnalini più piccoli che servono per assegnare i punti.
In Ra ci sono solo due “pedine”, entrambe sono in legno e sono realizzate con la stessa cura del resto del gioco. La prima è di dimensione normale (per modo di dire, visto che non esiste uno standard per le pedine) e raffigura la Barca del Sole. La seconda invece fa decisamente impressione perché è in formato XL e raffigura la Statua di Ra.
Oltre alle pedine troviamo altri materiali in legno. Sono il segnalino Epoca e 16 Dischi del Sole, dei dischi numerati che rappresentano la valuta che usano i giocatori per le aste.
Infine troviamo un tabellone per l’asta e 5 plance per i giocatori.
Le Tessere Asta
Le tessere Asta sono ciò che i giocatori si contendono con le aste. Ce ne sono 8 tipologie principali:
– Civilizzazione: 25 tessere divise tra 5 professioni
– Monumento: 40 tessere divise tra 8 tipi di monumento
– Divinità: 8 tessere che raffigurano un gruppo di divinità egizie
– Oro: 5 tessere che danno 3 punti ciascuna
– Faraone: 25 tessere che raffigurano il Faraone
– Nilo: 25 tessere del grande fiume egiziano
– Inondazione: 12 tessere (a discapito del nome sono tessere positive)
– Ra: 30 tessere che fanno partire un’asta e muovono la pedina della Barca del Sole
Oltre alle tessere principali che vengono contese con le aste e assegnano punti troviamo 4 tipologie negative che colpiscono alcuni gruppi di tessere del giocatore che le raccoglie.
Guerra: eliminano 2 tessere Civilizzazione
Terremoto: eliminano due tessere Monumenti
Funerale: eliminano due tessere Faraone
Siccità: eliminano due tessere Fiume
Il tabellone per l’Asta
Nella parte alta c’è il tracciato che porta alla fine dell’Epoca e che viene percorso dalla pedina della Barca del Sole.
La parte inferiore ondulata è modellata per appoggiare la parte stondata delle tessere Asta. Man mano che i giocatori pescano le tessere vengono messe sotto il tabellone fino a che non c’è un’asta che mette in palio le tessere presenti.
La plancia dei giocatori
Nella parte centrale ci sono 3 o 4 spazi (in base al numero di giocatori) dove mettere i Dischi del Sole per le aste. Ai lati ci sono le indicazioni su dove collocare le tessere Asta che ci aggiudichiamo. Vanno divise in base al tipo e ognuna ha un differente modo di generare punti. Il calcolo dei punteggi è riepilogato a fianco di ogni settore, così abbiamo sempre in vista le varie regole.
Come si gioca a Ra
A inizio partita si mettono tutte le tessere Asta nella sacca, si mette il tabellone al centro del tavolo, si mette la barca di Ra sulla casella corrispondente al numero di giocatori e si mette il segnalino Epoca alla fine del tracciato. Il segnalino serve per ricordarsi il numero delle epoche perché una partita dura tre round corrispondenti a 3 epoche. Il Disco del Sole di valore 1 va messo al centro del tabellone.
La scenografica Statua di Ra va lasciata al centro del tavolo e viene presa dal giocatore che fa partire un’asta. Quindi ha solo una funzione di promemoria.
Per l’assegnazione dei Dischi del Sole c’è una tabella sul regolamento che divide i loro valori in modo equilibrato in base al numero di giocatori. In questo modo non c’è il rischio che le partite inizino sbilanciate.
A inizio partita ogni giocatore riceve anche due segnalini dei punteggi da 5 punti ciascuno. I punti vengono calcolati e fine di ogni Epoca e vengono tenuti sempre a faccia in giù.
Ora può iniziare la partita. Il primo giocatore è quello con il Disco del Sole col valore più alto.
Il giocatore di turno può svolgere una delle seguenti azioni:
Pescare una tessera
Pesca una tessera dal sacchetto e la aggiunge sotto il tabellone. Se pesca una tessera Ra la scarta, fa avanzare la Barca del Sole sul tracciato e prende la Statua di Ra perché fa iniziare anche un’asta.
Se la Barca del Sole raggiunge la fine dell’Epoca ci si ferma subito senza fare l’asta.
Invocare Ra
Il giocatore prende la Statua di Ra e fa partire l’asta.
Spendere tessere Divinità
Se il giocatore ha delle tessere divinità può scartarle per prendere una tessera non Divinità presente sotto il tabellone. Può scartare anche più di una tessera alla volta e raccoglie lo stesso numero di tessere dal tabellone.
Come si svolgono le Aste di Ra
Ora vediamo come si svolgono le Aste che hanno una meccanica particolare.
Il giocatore che dà il via all’asta è sempre l’ultimo a fare l’offerta. Inizia a fare l’offerta il giocatore alla sinistra di chi ha iniziato l’asta e si procede in ordine. Non si possono fare rilanci, quindi finito il giro delle offerte termina l’asta.
I giocatori possono anche passare e non fare la loro offerta. L’unico caso in cui un giocatore è obbligato a fare un’offerta è quando il tracciato delle aste non è pieno di tessere. In questo caso il giocatore di turno che ha invocato Ra deve per forza fare un’offerta. Invece se il tracciato è pieno e inizia l’asta tutti possono passare. Se accade tutte le tessere vengono rimosse dal gioco.
Chi si aggiudica l’asta prende il disco del Sole dell’offerta e lo mette al centro del tabellone al posto dell’1. Prende l’1 e lo mette a faccia in giù al posto della sua tessera del Sole.
Questo significa che un giocatore può vincere solo 3 o 4 aste (in base a quanti dischi ha a inizio partita) per Epoca. Quando ha tutti i dischi del Sole a faccia in giù non può più fare offerte. Il disco che si aggiudica l’asta finisce al centro del tabellone e diventa il disco che raccoglie chi vince l’asta successiva. Questa meccanica serve per rimescolare di continuo i dischi del Sole tra i giocatori. Così in ogni Epoca si hanno dischi con valori differenti.
Chi vince l’asta prende tutte le tessere presenti sotto il tabellone. Queste vanno collocate nelle rispettive posizioni ai lati della plancia del giocatore. Se ci sono anche delle tessere Disastro bisogna scartare due tessere della tipologia legata al disastro. Se si ha una sola tessera si scarta solo quella, se non si hanno tessere di quel tipo non succede nulla.
Fine delle Epoche e fine della partita
Quando la Barca di Ra raggiunge la fine del tracciato termina la prima Epoca. Si procede con il calcolo dei punteggi. Ogni categoria di tessere dà punti in modo differente e in alcuni casi – se non si rispettano certi requisiti – possono dare anche punti negativi.
La prima categoria di tessere, quella dei Monumenti, non viene coinvolta perché il loro punteggio si calcola solo a fine partita. Le altre categorie invece danno punti alla fine di ogni Epoca.
Prima di iniziare una nuova Epoca i giocatori devono scartare tutte le tessere presenti sul lato destro della plancia. Quindi le tessere che rimangono tra le Epoche sono i Monumenti, i Faraoni e Nilo.
Si rimette la barca di Ra nella posizione di partenza e i giocatori rimettono a faccia in su i dischi del Sole sulle loro plance. Il giocatore che ha il disco di valore più alto inizia il turno.
La fine della terza Epoca porta anche alla fine della partita. Ora si calcolano anche i punteggi dei Monumenti, in più il giocatore che ha il disco del Sole dal valore più alto prende 5 punti addizionali, chi ha il più basso perde 5 punti. Chi ha totalizzato più punti totali vince.
Considerazioni finali
Ra è un vero classico del settore dei giochi da tavolo e possiamo considerarci fortunati che sia ancora in produzione. Difatti il più grande rammarico di questo mondo è l’impossibilità di reperire molti vecchi giochi che meriterebbero di essere ancora in vendita.
Con la nuova edizione di Ra della Giochix abbiamo tre motivi per essere felici: Ra è ancora in vendita a 25 anni di distanza dalla sua uscita; è finalmente stato localizzato in italiano; la nuova edizione dal punto di vista della qualità dei materiali è la migliore mai realizzata.
Per quanto riguarda il gioco si tratta di una delle migliori produzioni di Reiner Knizia ed è un titolo immancabile per chi ama i giochi di aste.
L’ambientazione egizia è solo una veste estetica slegata da ciò che fanno i giocatori, le meccaniche però sono molto belle e la tipologia di asta messa a punto da Knizia è molto interessante.
Sia le puntate singole a turno sia la gestione dei dischi del Sole rendono le aste molto strategiche. Anche perché la gestione dei dischi non si limita all’Epoca che stiamo giocando ma anche alle successive. Decidere quando far partire un’asta, quanto puntare o se passare il turno sono sempre decisioni con alle spalle moltissima strategia. Basta fare una partita a Ra per capire quanto possa essere profondo un gioco da tavolo con delle regole così semplici. Che poi è il segreto del successo di Ra.
L’unico eventuale punto debole sono proprio le aste, nel senso che se non vi piace questa meccanica è molto difficile che vi piaccia il gioco. Per chi ama i giochi di aste o non vede l’ora di aggiungere Ra nella propria collezione di giochi da tavolo invece è un acquisto quasi obbligato.
Maggiori informazioni su giochix.it