Morte Nera per Magic

Oggi le edicole e i negozi specializzati hanno gli scaffali pieni di giochi di carte collezionabili, ma in questo settore c’è un brand che vince su tutti per distacco: è Magic The Gathering, il primo gioco di carte collezionabili della storia e anche il più venduto.
La sua lunga storia iniziata nel 1993 è piena di carte leggendarie e portentose, e anche se possedere l’intera edizione Alpha (la prima pubblicata) sarebbe un sogno per molti giocatori basterebbe una carta per renderli davvero felici.
Sto parlando del Santo Graal dei giocatori di Magic, la carta più rara, probabilmente la più forte, sicuramente la più ambita, la Black Lotus.

Questo però vale solo se ci limitiamo alle serie ufficiali, che poi sarebbe la cosa più logica per un gioco di carte collezionabili, però se amate le stranezze e le carte alternative potrebbero esserci anche altre carte da possedere a tutti i costi.
Una di queste potrebbe diventare un prezioso artefatto per chi ama Magic The Gathering quanto la saga di Star Wars, soprattutto se è stato plagiato dal Lato Oscuro in maniera tale da bramare una Morte Nera personale.
E così dopo il “Loto Nero” arriva un altro artefatto oscuro a tormentare i grimori dei giocatori Magic, la Death Star, l’arma di distruzione costruita dall’Impero Galattico per espandere il suo dominio in tutta la galassia.

La Morte Nera è un artefatto leggendario, è una carta foil ed è davvero potente, costa solo 8 (di qualsiasi colore) e ogni volta che la tappate potete distruggere un permanete di un avversario.
I fan di Star Wars però sanno bene che la Morte Nera non era proprio indistruttibile, per questo ogni volta che la versione per Magic è tappata, se gli avversari hanno creature volanti, possono tirare un dado da 20; Se esce 20 la Morte Nera viene distrutta.
La descrizione della carta i chiude con la classica frase virgolettata, in questo caso “That’s no moon“, e anche se manca il personaggio citato è facilmente riconoscibile: è Obi Wan Kenobi, quando a bordo della Millennium Falcon scorge in lontananza la spaventosa Morte Nera.