Il vaso cattura urli
Un vaso creato in Giappone per sfogare rabbia e stress
Questo gadget può essere definito fantozziano, difatti sono certo che il mitico ragionier Ugo Fantozzi avrebbe gradito moltissimo questo vaso concepito e prodotto in Giappone.
Lo sfortunato Fantozzi ha vissuto moltissime peripezie, molte delle quali fisiche e dolorose tanto da costringerlo ad urlare in maniera disumana.
Fantozzi però era un tipo educato e poco avvezzo a disturbare colleghi e vicini, così escogitava stratagemmi assurdi per mascherare gli urli o non farsi sentire da nessuno.
Il gadget che vediamo è nato proprio con questo intento, sfogarsi e urlare al mondo il proprio dolore, la propria rabbia o la propria frustrazione senza che nessuno senta qualcosa.
Questo è possibile grazie al Japanese Shouting Vase, un vaso che sembra fatto in terracotta che misura circa 12,5 x 18,5 cm. In realtà il materiale è resina, un materiale molto più resistente della terracotta e che rende il vaso ancora più adatto per lo scopo.
Immaginatevi di essere talmente iracondi da lanciare il vaso contro il muro o per terra; la terracotta finirebbe in frantumi, la resina dovrebbe reggere il colpo (ma dipende dalla vostra violenza).
Il vaso a una forma panciuta e un’apertura ad imbuto che dovrebbe coprire tutta la bocca, in questo modo i suoni non dovrebbero fuoriuscire e potrete urlare al massimo dei decibel senza che fuori si senta qualcosa.
Francamente sono scettico riguardo questo punto, credo che qualcosa si debba sentire per forza, ma il Japanese Shouting Vase è senza dubbio un ottimo silenziatore e renderà meno mostruose le vostre urla.
Se vi state chiedendo cosa accade al vostro urlo dopo che è finito nel vaso significa che site delle persone influenzabili; la vita reale non è né un film né un cartone animato, quindi non aspettatevi cose strane. Dopo aver urlato potrete togliere il vaso dalla bocca e riporlo su una mensola in attesa di un nuovo utilizzo, quindi non ci sono tappi per catturare gli urli.
So che sarebbe stato bello riempire un vaso di rabbia e stress e poi riversarlo addosso a qualcuno che ci infastidisce o ci irrita, ma basta aver fatto il programma di scienze delle scuole medie per sapere che tutto questo non è possibile.