Il gioco del ginnasta

Il settore dei giochi in scatola è ricco di proposte molto curiose, ma se spostiamo le attenzioni in Estremo Oriente, più precisamente in Giappone, troviamo le più grandi stranezze mai concepite.
Il discorso potremmo allargarlo anche ad altri settori, difatti tra videogame, giochi di società, giocattoli e gadget ci sono talmente tante stravaganze da rendere difficile una vera catalogazione.
Ad esempio il gioco di abilità che vi mostro oggi permette a chiunque di cimentarsi con la ginnastica artistica, più nello specifico con l’esercizio maschile della sbarra.
Il nome del gioco originale è Daisharin Tetsubo-kun Horizontal Bar Gymnast Game, un nome lunghissimo ma che caratterizza quasi tutti i giochi giapponesi di questo tipo.

Come detto il gioco replica l’esercizio della sbarra anche se è una versione molto semplificata visto che si concentra solo sulla parte finale dell’esercizio.
Nella sbarra il movimento principale è la granvolta, un movimento fatto dagli atleti per accumulare energia cinetica e eseguire i vari elementi necessari per ottenere punti.
Il gioco Horizontal Bar Gymnast Game non può certo replicare la complessità e varietà dei movimenti di un ginnasta quindi si concentra solo sulla granvolta e sull’uscita, il salto che fanno gli atleti per terminare l’esercizio.
Anche l’uscita è fondamentale per ottenere un buon punteggio, perché solo atterrando a piedi paralleli, senza fare passi o incertezze la si può considerare almeno accettabile.

Il gioco funziona con delle pile stilo che permettono al piccolo atleta di volteggiare attorno alla sbarra. Il movimento è comandato da un pulsante che regola la velocità con cui il ginnasta gira attorno alla sbarra, più veloce lo si preme più veloce è il movimento.
Con un secondo tasto invece si comanda il “rilascio”, quindi il momento in cui si vuole far sganciare l’atleta per farlo atterrare.
Gli scopi del gioco sono due: premere il tasto del rilascio nel momento giusto per far atterrare in modo corretto l’atleta (quindi in piedi), farlo atterrare nel punto perfetto della pedana, la zona rossa, anche se le bande gialle sono comunque accettabili.
Siete pronti a diventare i più grandi ginnasti sedentari della sbarra? Io no, il prezzo è assurdo, ma qualche appassionato potrebbe non preoccuparsene.

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