La cintura gettoniera Coin-op
Un modo curioso di recuperare le vecchie componenti dei cabinet delle sale giochi
Uno degli elementi distintivi più odiati dei cabinet dei videogame delle sale giochi è la gettoniera. Come particolare estetico è sicuramente molto caratteristico e merita un suo piccolo posto nella storia dei videogiochi, tuttavia rappresenta anche un buco nero che ha risucchiato tutte le mance di molti bambini e ragazzi del periodo a cavallo tra gli anni ’80 e ’90.
Oggi con le console domestiche e i giochi online non si spende più per la singola partita (e non si esce nemmeno più di casa) anche se il risparmio è solo una vana illusione.
Possiamo giocare quante volte vogliamo, ma paghiamo le console, strapaghiamo i videogiochi e spesso paghiamo anche per l’online, quindi alla fine si va a spendere molto di più di quello che spendevamo in gettoni.
Consoliamoci con il possesso della console e dei giochi, sempre che non siano in digital delivery e si finisca nel limbo dei cavilli legali sull’uso e il possesso di un software.
Senza perderci nei meandri degli argomenti del settore videoludico torniamo a parlare di gettoniere, e più nello specifico di usi attuali e alternativi.
Cosa si potrebbe fare con una gettoniera? Lasciando intatta la sua funzione direi niente, paghiamo già abbastanza per qualsiasi cosa, come accessorio di moda invece in rete ho trovato un’interessante spunto, la fibbia per la cintura.
È sicuramente un modello insolito e fuori dagli schemi, ma è questo il suo bello, inoltre un videogamer potrebbe ritenerlo un accessorio imprescindibile.
La vera perla è che si illumina veramente di rosso come le gettoniere montate sui cabinet, questo rende la cintura ancora più spettacolare e piacevole da vedere di sera.
Il difetto di questo oggetto è il prezzo, 89 dollari, capisco la difficoltà di reperire delle gettoniere originali e di creare delle cinture luminose, però con quei soldi si potevano fare centinaia di partite ai coin-op da sala giochi!
Tuttavia oggetti simili sono perle rare e l’unica alternativa è quella di costruirsela da se, l’impresa non è impossibile, il problema sarà trovare almeno una gettoniera in buono stato!