AppTag, la pistola laser per smartphone

Di periferiche per smartphone ce ne sono parecchie, nel settore del gaming quelle che simulano delle armi sono tra quelle più interessanti, almeno per chi ama gli FPS o altri giochi dove sparare è l’azione principale.

Sfruttando le caratteristiche degli smartphone, principalmente accelerometro e videocamera, si trasforma il dispositivo in un display su cui visualizzare uno scenario virtuale che interagisce con quello reale catturato dall’obiettivo. In questo modo muovendovi col il fucile o la pistola in giro per la camera vi muoverete anche nel gioco in una specie di primo e rudimentale esempio di gioco a realtà aumentata.

Di prodotti di questo genere ce ne sono già molti sul mercato, come Xappr Gun o AppGun, che sono disponibili già da molti mesi, addirittura anni.

Di nuovi modelli in uscita però ci sono sempre, come quello che vediamo oggi chiamato AppTag che funziona sia con dispositivi iOS che con quelli Android.

Esteticamente ha le forme di una piccola pistola futuristica, già questo può essere importante perché a seconda dei gusti c’è chi preferisce una piccola e maneggevole pistola, chi preferisce la presa salda di un fucile o un mitra.
In questo caso avrete una pistola, leggera, maneggevole e comodissima da portare ovunque.

Per giocare vi basterà attaccare lo smartphone al supporto e avviare l’applicazione che troverete sullo store del vostro dispositivo.
Le modalità di gioco sono tantissime, si va da quelle con bersagli fissi per mettere alla prova la mira ad altre che puntano più a mettere alla prova i riflessi, il tutto accompagnato da spettacolari missioni in puro stile FPS con modalità classiche come cattura la bandiera.
La parte alta della pistola si può sganciare e si può montare sui blaster NERF per implementare la realtà aumentata anche con la linea di blaster più venduta al mondo.

AppTag è una periferica veramente completa e con tantissime modalità che assicurano divertimento e longevità. L’unica pecca è il prezzo, perché per quanto valida trovo eccessivo un costo di 60 euro.

Chi è appassionato potrebbe trovarlo un prezzo congruo perché come dispositivo è veramente valido, ma con un prezzo simile rischia di rimanere un prodotto di nicchia.