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Recensione Modern Art

La riedizione di un classico dei giochi da tavolo di aste

Modern Art è un gioco del 1992 creato da Reiner Knizia, uno degli autori di giochi da tavolo più prolifici e premiati che ha iniziato la sua carriera proprio nei primi anni ’90.
Il gioco è considerato un classico tra quelli basati sulle aste. Se è ancora oggi così popolare è merito anche delle svariate riedizioni che periodicamente sono state realizzate da vari editori.
L’ultima è proprio di quest’anno ed è opera della CMON, con l’edizione italiana curata da Asmodee.
Il gioco si presenta con una grafica completamente rinnovata mentre rimangono invariate regole e meccaniche.
Dopo quasi 30 anni dai suoi esordi nel settore dei giochi da tavolo, Modern Art è ancora un’opera ludica… moderna?

Che gioco è e come si presenta

Modern Art è un gioco da tavolo di aste, da 3 a 5 giocatori, adatto a partire dai 10 anni e con partite che dovrebbero concludersi comodamente entro l’ora di gioco.
L’ambientazione porta i giocatori a vestire i panni dei curatori di alcuni dei più importanti musei di arte moderna del mondo. Il nostro scopo però non è quello di accaparrarci le migliori opere per rendere sempre più rinomato il museo. Lo scopo principale è quello di speculare e guadagnare più soldi possibile, partecipando alle aste delle opere d’arte, comprarle a poco e rivenderle a un prezzo superiore per avere un guadagno.

Modern Art (dentro la scatola)

I materiali di gioco sono molto belli, soprattutto grazie ai 5 artisti coinvolti per creare tutte le opere d’arte presenti nel gioco.
Le opere d’arte sono raffigurate su grosse carte e ogni artista ha un numero differente di opere. Quello che ne ha meno ha 12 carte/quadri, poi si aumenta di una carta per artista fino a quello che ne ha di più che ne ha 16. In totale ci sono 70 opere d’arte.

Per chi ama il mondo dell’arte e degli illustratori Modern Art è un gioco molto intrigante anche solo per poter apprezzare tutte le carte. Inoltre nel regolamento è presente una sezione dedicata per ogni artista, con una breve scheda biografica e alcuni dei loro lavori.

Modern Art - Biografia artista

Come altri materiali di gioco c’è il tabellone; 5 schermi che raffigurano altrettanti musei; dei segnalini rettangolari in stile banconota da usare per le compravendite delle opere; dei segnalini rotondi da usare per stabilire il valore di ogni artista.
Ultimo, ma non per importanza, un piccolo martello di legno che il banditore d’asta usa per aggiudicare l’opera al migliore offerente. Vista questa piccola ma gradita presenza sarebbe stato bello includere anche un piccolo cavalletto per esporre l’opera che si sta vendendo all’asta. Questo però sarebbe servito per raggiungere la perfezione dei materiali, nel complesso Modern Art va benissimo anche così.

Modern Art - Martello banditore d'asta

Come si gioca a Modern Art

Si mescolano tutte le opere d’arte, poi se ne distribuiscono 10, 9 o 8 a ogni giocatore in base a quanti si gioca (in 3 si danno 10 carte).
Ogni giocatore riceve 100 dollari in banconote. Si tratta di migliaia di dollari, quindi la banconota da 1 equivale a 1000 dollari e il gruzzolo iniziale è di 100.000 dollari. Cifre più idonee per un mercato di opere d’arte.
Ogni giocatore sceglie uno schermo museo dietro il quale celare le proprie carte e anche il proprio denaro. La scelta del museo non ha alcuna importanza perché non ha effetti sul gioco.
Si sceglie quale giocatore veste anche il ruolo della banca.

Modern Art (partita)

La partita si svolge in 4 round, durante i quali i giocatori mettono all’asta i loro dipinti. Ogni round termina quando viene messo in gioco il quinto dipinto dello stesso artista.
A quel punto tutti i dipinti acquistati nelle aste di quel round vengono rivenduti alla banca che li paga in base alla popolarità che hanno acquisito i vari artisti.
La popolarità è determinata dal numero di quadri venduti di ogni artista e varia ogni round. Solo i 3 artisti più quotati guadagnano valore, quindi in Modern Art c’è anche il rischio di perdere denaro con acquisti “sbagliati”.

Lo svolgimento di un round è a turni e, uno dopo l’altro, i giocatori mettono all’asta uno dei dipinti in loro possesso.
Per migliorare l’esperienza di gioco è consigliabile comportarsi come un vero banditore. Quindi dopo aver esposto il proprio dipinto in vendita lo si può esaltare descrivendone lo stile e i pregi. Lo stesso vale per l’asta, con il banditore che fa il conto alla rovescia prima di ufficializzare la vendita con un colpo di martello.
Lo stesso banditore può partecipare all’asta. Quando un dipinto viene venduto i soldi pagati dal giocatore vanno dati al banditore. Se invece è il banditore a acquistarlo, i soldi li versa alla banca. Se nessun giocatore fa offerte il banditore ottiene il dipinto gratuitamente (tranne con le aste a prezzo fisso).

Ciò che rende davvero interessante Modern Art è la presenza di 5 tipologie di aste che danno al gioco da tavolo uno svolgimento più vario.
Ogni dipinto ha una targhetta colorata che indica l’artista che lo ha realizzato e raffigura anche un’icona. L’icona serve per determinare la tipologia di asta con cui bisogna vendere quel dipinto.

Modern Art - Tipi di aste
Asta aperta
Partecipano tutti, compreso il banditore, e si possono fare offerte a piacere anche senza un ordine. Si fanno offerte fino a quando nessuno offre di più e il banditore chiude la vendita. Se nessun giocatore fa offerte il banditore ottiene il dipinto gratuitamente.
Asta a offerta singola
Ogni giocatore può fare una sola offerta. Si parte dal giocatore alla sinistra del banditore che può fare un’offerta. Si prosegue il giro e ogni giocatore può decidere se rilanciare oppure di passare. Quando si arriva al banditore può decidere se rilanciare a sua volta e acquistare il dipinto o venderlo all’offerta ricevuta. Anche in questo caso se nessun giocatore fa offerte il banditore ottiene il dipinto gratuitamente.
Asta nascosta
Ogni giocatore decide segretamente quanto offrire. Chiude in un pugno i segnalini banconota scelti, poi tutti i giocatori rivelano in contemporanea la loro offerta. Tutti devono partecipare ma non è obbligatorio fare offerte, quindi si può anche rivelare un pugno vuoto senza denari.
Chi ha offerto di più si aggiudica il dipinto. In caso di parità il dipinto va al giocatore più vicino al banditore (partendo da sinistra). Anche in questo caso se nessun giocatore fa offerte il banditore ottiene il dipinto gratuitamente.
Asta a prezzo fisso
Il banditore decide il valore del dipinto e non possono esserci rilanci. Il giocatore alla sinistra del banditore può decidere se comprarlo o passare. Quando un giocatore acquista il dipinto termina l’asta.
Se nessun giocatore fa offerte il banditore deve acquistare il dipinto al prezzo che ha richiesto.
Asta Doppia
Se il dipinto in vendita ha il simbolo Asta Doppia il banditore può vendere insieme un secondo dipinto. Questo deve essere dello stesso artista ma non può avere un altro simbolo asta doppia. Il metodo di vendita dei due dipinti è quello indicato dal secondo messo in gioco.
Quando un giocatore non ha un secondo dipinto da mettere in vendita può farlo il giocatore alla sinistra del banditore. Se nemmeno lui ha un dipinto adatto il turno passa al giocatore successivo. Se uno dei giocatori può far partire l’asta doppia diventa lui il banditore. In caso contrario il banditore ottiene il suo dipinto gratuitamente.

Modern Art - Partita

Il round prosegue fino a quando non viene giocato il 5° dipinto di un artista. Il dipinto non viene messo in vendita, non va a nessun giocatore e in quel momento termina il round.
Ora si procede stabilendo il valore dei dipinti venduti in quel round. L’artista con più dipinti venduti ha i propri quadri valutati 30$ (30.000); il secondo 20$ e infine il terzo 10$. Gli altri due artisti invece non hanno valore, quindi 0$. In caso di parità tra due o più artisti si usa l’ordine del tabellone partendo da sinistra. Questo perché gli artisti sono disposti sul tabellone in base a quante carte hanno ciascuno. Dato che a sinistra ci sono gli artisti con meno dipinti totali, si avvantaggia loro nei casi di parità.

Modern Art - Tabellone

Dopo aver stabilito le valutazioni i giocatori vendono alla banca i quadri acquistati durante il round e ricevono i soldi.
Si prepara il nuovo round dando nuove carte ai giocatori, le quali si aggiungono ai dipinti non messi all’asta nel round precedente. Solo all’inizio del quarto round non vengono date nuove carte e i giocatori vendono quelle che rimangono.
Alla fine di goni round si procede sempre con la valutazione e la vendita delle opere. Un aspetto interessante è che il valore guadagnato in ogni round può sommarsi con i precedenti, portando le valutazioni alle stelle.
Ogni artista ha nella sua colonna 4 spazi – uno per round – per i gettoni valore. Alla fine di un round si sommano anche i valori precedenti, a patto che in quel round l’artista abbia ricevuto un gettone.
Esempio: un artista vale 20$ il primo round e i suoi dipinti vengono venduti a 20$ l’uno. Nel second round i suoi dipinti vengono valutati 10$, quindi vengono venduti a 30$ (20+10). Nel terzo round però non ottiene valutazione, in quel caso i suoi dipinti valgono 0, anche se i precedenti round avevano valore. Se nel quarto round però riesce a ottenere ancora una valutazione, magari un bel 30$, i dipinti vengono venduti sommando tutti i valori a 60$ (20+10+30).
Quindi per fare molti soldi non è importante solo dare valore a un’artista, ma riuscire a renderlo quotato ogni round per poter sommare i valori e soprattutto non fare round da zero dollari.

Alla fine del 4° round vince la partita chi ha più soldi.

Considerazioni finali

Per rispondere alla domanda posta in apertura, la risposta è sì. Moder Art è ancora un gioco attuale e che non risente dei 30 anni che porta sul groppone.
Il merito va alla semplicità delle meccaniche che sono unicamente basate su un sistema di aste. Quindi è divertente oggi come lo sarà tra 10 anni. Ovviamente partendo dal presupposto che devono piacere i giochi da tavolo di questa tipologia.
A dare longevità al gioco invece ci pensano le 5 tipologie di asta. Un aspetto fondamentale che permette alle partite di offrire differenti situazioni, dare dei risvolti strategici ed eliminare il rischio di round sempre uguali tra loro.
Per quanto riguarda la grafica di questa riedizione targata CMON/Asmodee la trovo molto curata e ben fatta. Non avendo altre edizioni del gioco non posso fare paragoni, ma anche potendoli fare si tratterebbe di valutazioni estetiche del tutto soggettive.
Se amate i giochi di aste, oppure ne volete uno per ampliare la vostra famiglia di giochi da tavolo, Modern Art è il titolo che fa al caso vostro.

Maggiori informazioni su asmodee.it

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