I nomi dei Pokémon starter, i personaggi iniziali dei videogame
Pokémon è un franchise che non ha bisogno di molte presentazioni. Nasce nel mondo dei videogame nel 1996 e diventa in pochi anni un successo planetario. Sulla scia del successo dei videogame nascono serie animate e film, manga, il gioco di carte collezionabili e un grandissimo settore di giochi e gadget.
Il creatore dei Pokémon è Satoshi Tajiri che prende ispirazione dal collezionismo di insetti, un passatempo molto diffuso tra i bambini giapponesi.
L’idea di Sathoshi era quella di creare un videogame in cui cimentarsi in una versione digitale della cattura e della raccolta di insetti. Dopo aver fondato la sua software house di nome Game Freak, concepisce la prima versione del gioco chiamata Capsule Monsters. Il gioco venne pensato per la console portatile Game Boy, soprattutto per il suo accessorio Game Link Cable. Sathoshi si immaginava i piccoli mostri viaggiare quasi fisicamente dentro il cavo tra un dispositivo e l’altro.
Il gioco convince Nintendo e nel 1996 viene commercializzato in due versioni. Pocket Monsters Aka (Pocket Monsters Rosso) e Pocket Monsters Midori (Pocket Monsters Verde).
Agli inizi la strada per il successo viene percorsa lentamente, difatti i giochi arrivano in occidente solo a fine 1998 con il nome di Pokémon Versione Rossa e Pokémon Versione Blu.
Il nome dei Pokémon nasce dall’unione delle due parole che formano il primo nome dato al gioco. Pocket Monster diventa così Pokémon e dà vita a uno dei franchise di maggiore successo al mondo. I nomi dei Pokémon invece sono il frutto di una grande fantasia, anche prendendo ispirazione dal mondo reale.
I Pokémon vengono spesso associati allo slogan Acchiappali tutti! (Gotta catch ‘em all!), anche se in realtà è stato utilizzato solo fino al 2003. In seguito, sono stati usati vari slogan e perfino le riedizioni dei primi giochi sono stati associati a una nuova frase (L’allenamento non finisce mai).
I nomi dei Pokémon starter, i personaggi più amati
Una delle caratteristiche distintive dei Pokémon è la grande varietà di creature in cui ci possiamo imbattere. Numero reso ancora più grande dalla capacità di evolversi dei Pokémon, e con 3 evoluzioni per quasi ogni Pokémon il numero cresce a dismisura.
Già con i primi due giochi potevamo imbatterci in 151 creature molto differenti tra loro, per aspetto, dimensione e anche tipologia.
Il modo principale per classificare i Pokémon è proprio per la loro tipologia. Nel mondo dei Pokémon queste creature hanno una tipologia che è associata alla loro natura che comporta dei punti di forza ma anche delle debolezze.
I tipi di Pokémon sono 18: Normale, Fuoco, Acqua, Erba, Elettro, Ghiaccio, Lotta, Veleno, Terra, Volante, Psico, Coleottero, Roccia, Spettro, Drago, Buio, Acciaio e Folletto.
In alcuni casi un Pokémon può appartenere a 2 tipologie, ad esempio Bulbasaur che è di tipo Erba e Veleno, oppure Jigglypuff che è Erba e Folletto.
Conoscere la tipologia dei propri Pokémon è molto importante perché ha una grande rilevanza nei combattimenti. Ad esempio un Pokémon di tipo Fuoco ha grossi vantaggi contro i Pokémon di tipo Erba, mentre è in difficoltà contro quelli di tipo Acqua.
Una grande distinzione però è quella che separa i Pokémon Starter, i Pokémon iniziali, con tutti gli altri che possiamo trovare in natura.
I giochi si contraddistinguono proprio per l’avvio in cui possiamo scegliere tra 3 Pokémon Starter, e ogni gioco ha la sua generazione e la sua selezione di creature. Questi Pokémon non possono essere trovati in natura, quindi la scelta iniziale ha un certo rilievo visto che gli altri due Pokémon scartati non si possono trovare in un secondo momento. L’unico modo per averli e completare la collezione è tramite degli scambi con altri allenatori.
Oggi ci soffermiamo proprio sui nomi dei Pokémon starter, andando alla scoperta di tutte le generazioni e dei giochi in cui sono apparsi, partendo proprio dagli storici Bulbasaur, Charmander e Squirtle.
Tutti i nomi degli Starter, dai primi giochi a oggi
In tutti i videogame il giocatore inizia l’avventura con un Pokémon ricevuto in regalo dai Professori Pokémon.
Quasi sempre dobbiamo scegliere tra 3 Pokémon che sono sempre uno di Fuoco, uno d’Erba e uno d’Acqua.
Tra le eccezioni ci sono alcuni giochi come Pokémon Giallo. In questo gioco riceviamo Pikachu come Pokémon iniziale e i 3 starter classici possiamo catturarli in alcuni eventi speciali durante l’avventura.
Un’altra eccezione sono i giochi Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Let’s Go, Eevee!, dove ricevevamo o Pikachu o Eevee in base all’edizione. In questi casi però la creatura era definita Pokémon compagno.
Una curiosità sui Pokémon iniziali la troviamo nel gioco da tavolo Pokémon Labyrinth, un grande classico del settore proposto in un’edizione tutta dedicata ai Pokémon. La particolarità del gioco è che tutte le creature presenti sono i Pokémon starter delle 8 generazioni create fino al momento dell’uscita del gioco.
Ora andiamo a ricapitolare i Pokémon iniziali delle 9 generazioni creare fino ad oggi.
Bulbasaur, Charmander e Squirtle
Prima generazione
Rosso e Blu
Chikorita, Cyndaquil e Totodile
Seconda generazione
Oro e Argento
Treecko, Torchic e Mudkip
Terza generazione
Rubino e Zaffiro
Turtwig, Chimchar e Piplup
Quarta generazione
Diamante e Perla
Snivy, Tepig e Oshawott
Quinta generazione
Nero e Bianco
Chespin, Fennekin e Froakie
Sesta generazione
X e Y
Rowlet, Litten e Popplio
Settima generazione
Sole e Luna
Grookey, Scorbunny e Sobble
Ottava generazione
Spada e Scudo
Sprigatito, Fuecoco e Quaxly
Nona generazione
Scarlatto e Violetto
Qui invece trovate il Pokédex ufficiale con tutti i Pokémon.