La storia della celebre gelatina e dove si compra Jell-O in Italia
Le gelatine fanno parte della tradizione culinaria italiana, anche se non sono certo tra le pietanze più diffuse e che si trovano spesso sulle nostre tavole.
Le nostre gelatine però sono differenti da quelle industriali che piacciono moltissimo all’estero. Parlo di quelle gelatine dai colori molto accesi e perfettamente trasparenti che si trovano spesso quando andiamo in hotel o villaggi turistici.
Il produttore più famoso al mondo di queste gelatine – nonché suo inventore – è il marchio Jell-O.
Si tratta di gelatine da fare in casa, difatti sono vendute in polvere e si preparano in pochi minuti. Questo le rende molto versatili perché possono essere modellate a piacere in base alla forma del contenitore che usiamo.
La storia delle gelatine Jell-O
Le gelatine nascono nel 1881, quando Pearle Bixby Wait – un poliedrico falegname che produceva anche sciroppi per la tosse (combinazione curiosa) – ebbe l’idea insieme a sua moglie May.
I primi gusti realizzati delle gelatine Jell-O furono fragola, lampone, arancia e limone. La loro idea ebbe un discreto successo locale, tanto che suscitò interesse verso un altro imprenditore – Francis Woodward – e i coniugi gli vendettero la loro idea e il marchio Jell-O nel 1899.
I primi anni della nuova gestione però non furono esaltanti e le gelatine in povere faticarono ad avere successo.
Il momento di svolta arriva nel 1904, quando viene messa in atto una strategia commerciale all’epoca pionieristica. Viene realizzato un ricettario Jell-O da distribuire gratuitamente a tutte le persone interessate.
Questo genera un grandissimo interesse verso le gelatine tanto che diventano un alimento fisso per molte famiglie.
I gusti di Jell-O aumentano e viene realizzata perfino una gelatina al cioccolato. Anche se ha scarso successo visto che viene commercializzata per pochi anni.
Il successo di Jell-O però non si arresta e continuano anche le brillanti idee commerciali per promuovere le gelatine in tutto il paese. Un’altra trovata molto efficace è quella di coinvolgere molte star nel proporre le loro ricette. In più vengono create campagne pubblicitarie in collaborazione con alcuni artisti che curano molto l’immagine del brand.
Il risultato è una diffusione sempre più grande che permette a Jell-O di conquistare tutti gli USA e anche il Canada.
Il marchio inizia un periodo di declino dopo gli anni ’60 e continua almeno fino agli anni ’80. Comprendendo le motivazioni del declino (cambiamenti sociali, di abitudini, comunicazione etc.) Jell-O però riesce a invertire la rotta. Cambia comunicazione, propone nuovi gusti e tipologie di prodotti e ancora oggi è un classico dolce americano.
Le gelatine salate Jell-O
La prima gelatina proposta da usare con cibi salati arriva negli anni ’30, con una gelatina al lime da usare per le Jello Salad. Delle gelatine sempre dolci, ma venivano preparate aggiungendo al loro interno altri alimenti. All’inizio era quasi sempre frutta, ma poi si sono diffuse anche ricette con verdure o alimenti salati.
È però negli anni ’50 quando Jell-O inizia a puntare forte anche sulle insalate in gelatina, dando vita a una linea dedicata alle gelatine salate.
Il successo di queste gelatine però è relativamente breve, difatti oggi le gelatine Jell-O sono proposte solo con gusti dolci.
Jell-O shot
Delle varianti alcoliche erano inevitabili, anche se non ufficiali. La leggenda narra che l’inventore del Jell-O shot fu il musicista Tom Lehrer negli anni cinquanta.
I cosiddetti “Jell-O shot” non sono altro che delle piccole gelatine preparate con vodka o altri alcolici. Negli Stati Uniti sono così apprezzate che c’è chi si è messo a produrre e vendere gli shot di gelatina.
Jell-O per le cheesecake
Le gelatine dolci hanno una diffusione direttamente proporzionale al numero ricette che le riguardano. Noi sulle cheesecake mettiamo con soddisfazione della normale marmellata, ma negli USA va molto la gelatina. Per questo è nata la linea di preparati per cheesecake Jell-O “No-Bake”. Con un nome che sottolinea come non sia necessaria la cottura e che quindi è una preparazione più veloce.
Come si prepara la gelatina Jell-O
Uno dei segreti del successo delle gelatine Jell-O è la facilità con cui si preparano. Basta far bollire l’acqua, aggiungere il preparato in polvere, mescolare, versare il liquido in uno stampo e lascarlo raffreddare.
Quindi un procedimento facilissimo e che tutti possono fare. L’unico inconveniente è che la gelatina per raffreddarsi e essere pronta ha bisogno di qualche ora, quindi non è un dolce che può essere definito istantaneo.
Come usare le gelatine Jell-O
La grande versatilità delle gelatine è data dalla possibilità di modellarla a piacere. Basta cercare gli stampi e poi possiamo farle qualunque forma noi vogliamo. Volendo le possiamo usare anche per preparare delle caramelle gommose. Ad esempio vendono stampi a forma di orsetto proprio per fare in casa le caramelle gommose.
Un altro uso interessante è prendere spunto dalle Jell-O Salad e preparare delle gelatine dolci con dentro altre cose. Senza cercare soluzioni strane, della frutta può essere un’ottima aggiunta che si sposa anche con i gusti delle gelatine.
Dove si comprano le gelatine Jell-O
Purtroppo il marchio Jell-O non è molto conosciuto in Italia e non si trova nella grande distribuzione.
Fortunatamente con il web si può sopperire a questi problemi e basta fare una rapida ricerca per trovare dove compare Jell-O e le sue coloratissime gelatine.
Quasi sempre viene un po’ meno la celebre economicità del prodotto. Difatti negli Usa è molto amato sia perché è facilissimo da preparare, sia perché ha un costo esiguo. Se però volete provare le Jell-O purtroppo non ci sono alternative, almeno fino a quando non verranno distribuite in via ufficiale e con prezzi di listino in linea con quello americano. Ogni tanto però qualche buona offerta si trova.