Come festeggiare, quali regali per nonna scegliere e cosa scrivere sul biglietto di auguri
Quanto è bello fare una sorpresa alla nonna, suonare il campanello, aspettare che apra la porta e gridare: “Auguri nonna!“.
Purtroppo questa occasione arriva solo una volta all’anno, almeno se ci si ferma al compleanno della nonna. Perché volendo l’auguri nonna a sorpresa lo possiamo replicare ad ogni festa. Si perde un po’ quell’unicità della tradizione legata ad un unico giorno, ma quando si parla di feste in allegria non c’è mai il troppo o la ridondanza.
Come sappiamo tutto quando arriva il compleanno della nonna non è necessario organizzare chissà che. Sono loro le prime a non volere feste troppo chiassose, e non vogliono nemmeno i regali. Quando si fa un regalo alla nonna la risposta è sempre: “Grazie, ma perché non hai speso quei soldi per te?”. Per accontentare tutti però basta limitarsi a un regalino, un pensiero per non rovinare la tradizione del regalo di compleanno e al tempo stesso non imbarazzare la nonna con qualcosa di eccessivo.
Una cosa veramente importante, anche più importante del regalo per nonna stesso, è il biglietto di auguri. A volte potrebbe bastare replicare l’Auguri nonna che si dive a voce, se però ve la cavate con i biglietti di compleanno non siate avari di parole. Un biglietto scritto col cuore è sempre un modo ottimale per far felice qualcuno a cui si vuole un gran bene.
Fin qui però sono tutte cose generiche, nel senso che non ci siamo addentrati all’interno di ogni aspetto legato al compleanno di una nonna. Non che sia sempre necessario visto che le feste in famiglia a volte vivono sulle tradizioni. Oppure, essendo cose personali, è giusto anche che pensiate voi a tutto, basandovi sulle esperienze passate o sulla vostra creatività.
Molte persone però possono avere bisogno di dritte per scegliere bene o decidere il da farsi. Senza contare che avere dei pourparler sui più svariati argomenti aiuta sempre a schiarirsi le idee e a trovare soluzioni per ogni genere di cosa.
Partiamo dalla festa, e come ho detto basta davvero pochissimo. Si invitano i parenti stretti, si preparare una bella torta e il gioco è fatto. Se poi la torta non è di pasticcieria ma è fatta in casa da voi ancora meglio. Se però siete dei disastri in cucina allora viva i pasticceri, una salvezza per ogni festa.
Sulla torta invece c’è scontro tra due filosofie: chi preferisce i numeri messi sulla torta e una candelina simbolica da spegnere, e chi invece vuole tutte le candeline. Io faccio parte del primo gruppo, anche se è solo per questioni di praticità. Una torta con 70 candeline accese o più è qualcosa di bellissimo da vedere. Spegnerle tutte poi non è nemmeno così complicato se diventa un’impresa corale, con i famigliari che aiutano la festeggiata. E alla fine si può gridare tutti insieme “Auguri nonna“.
Per i regali nonna invece ci pensa DottorGadget, e con la sua grande esperienza troverete tanti spunti per quei regalini e pensierini perfetti per il compleanno nonna. Non occorre spendere molto o cercare cose troppo strane, l’ideale è qualcosa di piccolo, grazioso, possibilmente utile e che fa capire alla nonna che il vostro è un gesto affettuoso, non una tradizione che vi sentivate in obbligo di rispettare.
Chiudiamo poi con i biglietti di auguri per non limitarsi al solito Buon compleanno nonna. Non che non vada bene, se però riuscite ad essere più originali, creativi e spontanei è meglio. Le frasi fatte vanno bene per gli auguri a voce, quando si dice “auguri nonna“, Tanti auguri”, “buon compleanno” e così via. Un biglietto invece permette di aprirsi maggiormente. Anche senza papiri lunghissimi. Bastano 2 o 3 righe scritte col cuore. Poi se volete la chiusura con auguri nonna la potete sempre fare. Anzi, sarebbe strano un biglietto di buon compleanno che fa a meno della parola auguri. Però vedrete, con un biglietto scritto da voi, e senza frasi scopiazzate dai siti sdolcinati di citazioni e aforismi, farete il più bel compleanno per nonna del mondo.