Octopus Mug

I mug sono molto mutevoli nell’aspetto anche se la linea di base rimane la stessa, sono tutti delle tazze più o meno cilindriche con un manico per impugnarli agevolmente, ma poi il colore, lo stile, la stampa e altri dettagli lasciano spazio alla fantasia dei produttori per creare le più impensabili varianti.

Questo non significa che ci si ritrovi davanti sempre e solo a modelli stravaganti, per esempio quello che vi mostro oggi è un classico e quasi banale mug in ceramica bianca con nulla di particolare da segnalare.

Allora perché si chiama Octopus Mug? Sarebbe impossibile capirlo se vi fermaste all’aspetto esterno perché il suo bello (o brutto) è nascosto all’interno.

Il modo migliore per mostrarlo agli amici è farlo sorprendendoli, quindi servendo una bella tazza di caffè senza dir nulla e lasciare fare a loro la scoperta, difatti sul fondo del mug c’è in agguato una minacciosa piovra.

Sicuramente se non ci si aspetta di trovare qualcosa sul fondo si rimane un po’ spiazzati, ma salvo qualcuno con i nervi a fior di pelle direi che non ci sono grossi rischi che vi lancino la vostra bellissima tazza contro una parete dallo spavento.

Qualcuno di voi potrebbe trovarla famigliare, difatti fa parte della stessa linea dello Shark Attak Mug, un mug uguale a questo con la differenza che sul fondo si trova un famelico squalo con le fauci spalancate.

Tra e tazze insolite è sicuramente quella più ordinaria, dopotutto in pochi noterebbero un polipo sul fondo quando la lascerete in un’antina o sulla credenza, ma è anche questo a renderla bellissima.

Un modello veramente sorprendente, ma che saprà camuffarsi benissimo in mezzo alle altre tazze, dopotutto i polipi non sono dei maestri del mimetismo?