Nascondiglio segreto: Lattina di ravioli

“Se in Italia entri in un negozio e chiedi se hanno delle lattine di ravioli in scatola chiamano i Carabinieri!”
Gordon Ramsay

Già, Gordon ha perfettamente ragione, qui in Italia mangiamo il cibo in scatola ma solo quello essenziale. Legumi,m tonno, sgombri o sardine, carne e poco altro.
Nel resto del mondo invece pensano che tutto possa essere conservato in una lattina, così capita di trovare in vendita abomini come pasta pronta al consumo che va semplicemente scaldata. Qualcuno potrebbe pensare: “Comoda!”. E la qualità? E il gusto? Suvvia, non ditemi che mangereste della pasta in lattina!
Tutto ciò non ha senso, almeno per la nostra cultura alimentare, eppure può tornarci utile in qualche modo; e non penso ai periodi di carestia.
L’idea di un produttore di gadget è stata quella di sfruttare la repulsione per certi cibi in scatola per creare un nascondiglio segreto super efficace.
Per andare sul sicuro non ha nemmeno preso una scatola di pasta in scatola, bensì un ancor più ripugnante lattina di ravioli. Il non plus ultra del voltastomaco.
Quella che si presenta come una lattina è in realtà cava e ha un’apertura a vite sul fondo che permette di accedere allo spazio interno.
Lo spazio offerto è quello di una classica lattina, quindi se siete facoltosi dovrete acquistare tante lattine. Ma non troppe, altrimenti fareste nascere sospetti (“se ne ha così tante significa che suono buoni”).
Invece una lattina di ravioli in scatola non ingolosirà mai nessuno, così i vostri averi, tanti o pochi che siano, rimarranno sempre al sicuro.
Se però un giorno avrete ospiti stranieri; chessò, inglesi, fate sparire la lattina finta. Altrimenti cercheranno di mangiarsi dei deliziosi (per loro) ravioli in scatola.