Gatto saliera

Il mondo dei cani è molto vario, con cani di tantissime razze di ogni forma e dimensione. Il mondo dei gatti non è da meno, anche se loro come “formato” hanno meno varietà rispetto ai cani. Mentre i cani vanno dall’alano al chihuahua, i gatti hanno tutti la stessa dimensione (salvo rare eccezioni).
Non dimentichiamoci nemmeno della lunghezza del busto, con i cani che hanno sia esemplari corti e minuti e altri con un busto molto allungato. I gatti invece mantengono quasi sempre delle proporzioni da felino molto simili tra le varie razze.
Questo però non vale nel mondo dei gadget, dove è possibile trovare davvero di tutto, anche dei gatti bassotto. Non preoccupatevi, non si tratta di qualche esperimento genetico andato male. Il gatto bassotto non è altro che lo spunto di partenza per creare un accessorio da cucina davvero favoloso.

Il gattino dal corpo lungo e trasparente è un’idea per portare in tavola varie cose, e la scelta spetta a voi in base a cosa usate più di frequente o a come vedete meglio il gatto.
L’uso principale è quello di saliera, e basta riempire il busto di sale per poter portare in tavola parecchio sapore in polvere pronto all’uso.
Non vi dico da dove esce il sale perché poi si traviserebbe il gadget. È vero che il sale esce proprio da lì, però è solo una casualità, l’intento del produttore non era quello di fare necessariamente un gadget buffo. Almeno non come proposta principale. Se poi volete sfruttare la cosa per fare battute e gag liberissimi di farlo, anche a tavola ridere fa bene. Anzi, benissimo.

Come detto però il Gattino saliera è molto versatile e potete usarlo anche in altri modi. Quello più ovvio è continuare ad usarlo come spargi “polvere” ma sostituire il sale con dell’altro. Potete metterci pepe, curcuma, erba cipollina, peperoncino, paprika e tutto ciò che desiderata (purché ben macinato e fine).
Altrimenti il Gattino spargi sale può essere usato anche come porta stuzzicadenti. Un uso che lo rende meno protagonista di un salino ma che ha il suo perché. Soprattutto per i Johnny Stecchino che non possono fare a meno del loro stuzzicadenti in bocca dopo ogni pasto.